L’annuncio fuga ogni dubbio: salta l’affare per il Milan

Non c’è più chance per il Milan, affare saltato definitivamente: l’annuncio toglie ogni dubbio ai tifosi

In un mondo del calcio sempre più mediatico, in cui le voci corrono e si rincorrono anche nel corso della stagione, anche quando il calciomercato è lontano, è naturale che i nomi accostati ai club siano sempre tanti, molti di più di quelli che effettivamente poi arrivano alla firma. Vale per i calciatori, quanto per gli allenatori.

Tra mille insinuazioni e tante indiscrezioni, ad avere un peso maggiore sono però sempre le parole dei protagonisti. Ad esempio quelle arrivate nelle ultime ore da parte di un grande personaggio del mondo del calcio a lungo accostato al Milan, ma destinato a quanto pare a non sposare la causa rossonera. Almeno per il momento.

Primo piano corrucciato di Ibrahimovic
Salta l’affare per il Milan: non ci sono più dubbi (Ansa) – Milanlive.it

Non che il Milan abbia mai palesato un chiaro interesse nei suoi confronti. Se lo avesse davvero voluto, avrebbe potuto dargli una chance lo scorso giugno, quando il club rossonero si preparava a vivere una vera e propria rifondazione dopo il benservito di Stefano Pioli e, di fatto, la chiusura del progetto sportivo che aveva raggiunto l’acme con lo scudetto del 2022.

Eppure, nei piani di Zlatan Ibrahimovic il suo nome evidentemente non è mai entrato, nemmeno come ipotesi disperata dopo quanto accaduto nelle convulse settimane trascorse dalla trattativa con Lopetegui all’arrivo di Fonseca.

E per quanto un allenatore del suo spessore abbia continuato a essere accostato ai rossoneri anche in questi mesi altalenanti del tecnico portoghese al Milan, a quanto pare non c’è alcuna chance per lui di sedersi sulla panchina del Diavolo. E forse è un’ambizione che lo stesso tecnico in questo momento metterebbe in secondo piano rispetto ad altre prospettive.

Milan, salta definitivamente un’ipotesi per la panchina: Fonseca può ‘esultare’

Non sappiamo se, effettivamente, Fonseca riuscirà a mantenere il suo posto alla guida del Milan per tutta questa stagione e anche a essere riconfermato per le prossime. Quel che sappiamo è che, in caso di esonero, sarà molto difficile che il suo sostituto possa essere Maurizio Sarri.

Forse ferito dal fatto di non essere stato preso in considerazione dalla dirigenza rossonera quando sarebbe stato più opportuno, alla fine dello scorso anno, l’allenatore di Figline Valdarno in un’intervista rilasciata al Sun ha ammesso di avere grande voglia di tornare ad allenare, ma non ha minimamente accennato a un suo ritorno in Serie A.

Primo piano pensieroso di Maurizio Sarri
Niente Milan per Sarri: l’annuncio del tecnico non lascia dubbi (Ansa) – Milanlive.it

Nel suo futuro a quanto pare potrebbe esserci di nuovo la Premier League, un campionato che, a posteriori, non avrebbe mai dovuto lasciare per accasarsi alla Juventus: “L’Inghilterra è il massimo per tutti, dai giocatori ai tifosi. Mi piacerebbe tornare. Se potessi allenare una squadra allo stesso livello del mio Chelsea penso che oggi potrei fare anche meglio“.

D’altronde, sottolinea Sarri senza nascondere l’orgoglio, con i Blues non solo ha vinto l’Europa League, ma è anche entrato nelle prime quattro. Questo vuol dire che il suo calcio non dev’essere così inadatto alla Premier. A rendere la sua avventura piuttosto complicata, in quella stagione, non era tanto il suo modo di intendere il gioco, quanto la situazione interna al Chelsea, non proprio chiara.

In una società senza direttore sportivo, con un management molto confusionario, riuscire ad ambientarsi non fu semplice. Ma voler tornare in Italia fu un errore, a posteriori. Anche perché alla Juventus dovette più che altro gestire dei campioni, e pur vincendo uno scudetto non riuscì ad avere la soddisfazione che avrebbe avuto continuando ad allenare in Premier.

Motivo in più per sperare di poter un giorno tornare ad allenare lì dove ha lasciato un pezzo di cuore, lì dove è sicuro di potersi prendere una grande rivincita, per chiudere la propria carriera senza rimpianti.

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