I tifosi sognano il grande colpo di mercato del Milan per la prossima estate: è possibile però solo in un caso
Il Milan torna alla vittoria dopo i due pareggi di fila contro Cagliari e Juventus. Sconfitto l’Empoli per tre gol a zero, ed è una partita, fra le poche di questo inizio di stagione, in cui la squadra di Paulo Fonseca non solo vince ma convince anche. Oltre alle tre reti, alla buona qualità di gioco espressa e ai tre punti, i rossoneri sono riusciti a tenere la porta inviolata e, soprattutto, a non rischiare di subire gol. E infatti l’Empoli ha chiuso con zero tiri in porta.
Fonseca si è detto soddisfatto per la prestazione e nel frattempo promuove la struttura con Musah quinto di difesa. La soluzione di Madrid ha dato risultati anche contro l’Empoli ed è quindi probabile che la rivedremo ancora nelle prossime partite. L’ex Valencia si può considerare ad oggi un elemento chiave per lo scacchiere rossonero: le sue caratteristiche sono uniche in rosa e oggi è un titolare. Contro l’Empoli ha ritrovato il gol anche Alvaro Morata, mettendo così a tacere, almeno per un po’ di tempo, le tante critiche sulla sua fase realizzativa. Fra i tifosi c’è chi ancora spinge per l’acquisto di un bomber.
Il Milan sogna Osimhen: si può fare solo in un caso
In estate, prima di andare su Morata, la società ha provato a prendere Zirkzee dal Bologna ma senza successo. Nei giorni finali del mercato si era fatta avanti una clamorosa ipotesi, che aveva fatto gola anche ai rossoneri: come rivelato da Gianluca Di Marzio qualche settimana fa, la dirigenza aveva provato a chiedere informazioni ma poi, a causa dei costi troppo alti, ha dovuto rinunciare.
Stiamo parlando di Victor Osimhen, che si è trasferito in prestito dal Napoli al Galatasaray per una stagione ma con un contratto ancora in essere fino al 2026. L’estate prossima si può liberare per 60 milioni: la Juve ci sta facendo un pensierino, oltre alle solite inglesi, e chissà che non possa essere un’idea anche per Moncada. Per arrivare a quella cifra però è necessario fare cassa perché questa non è una proprietà che spende tanti soldi per un solo giocatore (da due anni dimostra di avere una strategia diversa, preferendo fare più acquisti a costi più bassi). Difficile pensare alla cessione di Maignan, prossimo al rinnovo; occhio invece a Theo Hernandez, col quale non c’è ancora l’accordo.