Milan sotto attacco dopo il turno di Champions League: le dichiarazioni hanno gelato il sangue dei tifosi.
Adrenalina ancora alle stelle per il Milan che è tornato a vincere questa settimana e lo ha fatto in campo europeo. Vittoria contro lo Slovan Bratislava in Champions League per il club allenato da Paulo Fonseca che, quando mancano tre giornate al termine della prima fase, in questo momento si trova sedicesimo in classifica.
Posizione non proprio di altissimo livello ma l’obiettivo dei rossoneri era, e rimane, l’accesso alla fase successiva del torneo quindi va bene anche così. Ora il prossimo appuntamento dei meneghini è fissato per sabato prossimo, dalle 18.30, quando tornerà a San Siro per sfidare l’Empoli. Altro match che può rivelarsi una trappola per la società milanista costretta ad inseguire anche in Serie A.
Insomma, la stagione non è iniziata bene e non sta proseguendo propriamente al meglio per il Milan che, come se non bastasse, di recente ha ricevuto anche una bordata in piena regola. Post partita rovente per i rossoneri che sono stati chiamati in causa anche se non sono stati loro a scendere in campo. Stoccata a distanza durante la ripresa della Champions.
Ad essersi tolto qualche sassolino dalle scarpe è stato l’allenatore nerazzurro Gian Piero Gasperini che, dopo la roboante vittoria dell’Atalanta in trasferta contro gli Young Boys, ha parlato dei suoi protagonisti e lo ha fatto soffermandosi soprattutto su Charles De Ketelaere. Ex fantasista del Milan mandato via forse con un po’ troppa fretta.
CDK in questo momento è infatti uno dei calciatori più decisivi del continente, ad incoronarlo ci pensano i numeri. L’ultima doppietta, accompagnata addirittura da tre assist, lo ha ribadito ancora una volta: il belga ha tutte le carte in regola per essere un top. Il Milan se n’era accorto ma per sua sfortuna non ha avuto la pazienza di aspettare. E pensare che il suo acquisto, fu pagato quasi 40 milioni, è addirittura costato il posto all’ex rossonero Paolo Maldini.
“Sempre detto che gli algoritmi non ci azzeccano” è stata la frase al vetriolo regalata da Gasp dopo che gli è stato chiesto di De Ketelaere. Stoccata in piena regola da parte del tecnico della Dea nei confronti del club rossonero che ha spesso detto di essersi affidato agli algoritmi in chiave mercato. Per una società che si affida alla matematica, in giro c’è ancora chi preferisce affidarsi ai calciatori lavorando sul materiale umano. L’Atalanta ci è riuscita ed è ora lei a godersi l’ex Club Brugge.