Il giocatore potrebbe lasciare il Real Madrid durante il calciomercato di gennaio e approdare al Milan con la formula del prestito
Qualche scampolo di gara e nulla più. Per il giovane calciatore non c’è spazio al Real Madrid e a gennaio potrebbe fare le valigie per trovare spazio e continuità altrove.
Per Arda Guler non sono più di 400 i minuti giocati, in questa prima parte di stagione: nove presenze ne LaLiga, ma solo quattro da titolare. In Champions League, invece, sono tre i match giocati, ma nessuno dall’inizio. Contro il Milan, lo scorso 5 novembre, è rimasto in panchina per tutta la sfida. Una panchina che ha fatto tanto discutere e che non è per nulla piaciuta a Guler e al suo entourage, che ha iniziato a guardarsi attorno per cercare una nuova soluzione. Davanti, d’altronde, ha davvero tanti giocatori. Per Carlo Ancelotti non è per nulla facile impiegare il giovanissimo talento di Ankara classe 2005.
Durante la prossima sessione di calciomercato, dunque, è molto probabile una partenza. I Blancos, però, non hanno alcuna intenzione di perdere il controllo sul giocatore e la soluzione migliore, dunque, è quella di cederlo con la formula del prestito.
Una formula che non fa impazzire i tifosi, ma che al Milan potrebbe far gola. Paulo Fonseca, d’altronde, ha bisogno di un’alternativa sulla trequarti, dove Christian Pulisic, di fatto, non ha sostituti. Ruben Loftus-Cheek non sta per nulla convincendo in quella posizione e il turco potrebbe dunque trovare tanto spazio, anche dall’inizio. Sono tante le partite e l’americano non può giocarle tutte, ma abbiamo visto che quando non c’è, la differenza è parecchia. Non è sceso in campo dall’inizio contro il Napoli e la Juventus e le cose non sono andate per nulla bene.
Arda Guler può essere davvero un’ottima idea e i rapporti tra il Milan e il Real Madrid sono davvero ottimi, come testimoniano altri affari andati in porto nel recente passato. Non è da escludere poi che il prestito possa prolungarsi anche per un altro anno, in attesa magari del giovane Mattia Liberali, destinato a recitare un ruolo importante nel Milan che verrà . Le qualità all’italiano classe 2007 non mancano, di certo, ma gli serve mettere muscoli e fare esperienza.