Le dichiarazioni di Paulo Fonseca al termine di Slovan Bratislava-Milan, match valevole per la quinta giornata di Champions League
Un brutto Milan rischia grosso contro lo Slovan Bratislava, ma alla fine conquista la terza vittoria consecutiva in Champions League. Decidono il match le reti di Christian Pulisic, Rafa Leao e Tammy Abraham.
Il Diavolo, dunque, mostra ancora tutti propri difetti in fase difensiva, subendo due reti da una squadra davvero mediocre. I centri dei padroni di casa, però, sarebbero potuti essere certamente di più. Fonseca e tutto il mondo rossoneri allo stesso tempo possono comunque sorridere per i tre punti conquistati, che permettono al Milan di salire a nove punti in classifica e di rafforzare la propria posizione in zona playoff, avvicinandosi alle prime otto della classe.
Paulo Fonseca si è presentato in conferenza stampa dopo la vittoria per tre a due contro lo Slovan Bratislava, frutto delle reti di Pulisic, Leao e Abraham.
VITTORIA ED ERRORI IN DIFESA – “La cosa più importante era conquistare il successo e lo abbiamo fatto – afferma il mister in conferenza stampa – Non è normale come abbiamo preso gol, non è stato fatto tutto bene. Abbiamo sbagliato le marcature preventive in almeno 4-5 occasioni. Anche l’arbitro ha sbagliato nell’ultimo gol”
CRESCITA DELLE SQUADRA E TROPPI GOL SUBITI – “Siamo migliorati in tante cose, non siamo una squadra uomo a uomo, ma penso che adesso siamo più uniti, anche nel recuperare il pallone siamo cresciuti. Oggi siamo più corti da quando abbiamo iniziato, oggi abbiamo sofferto soprattutto nel momento di pressione. I gol subiti non sono questione tattica, ma di lettura del momento. Impazzisce per certi errori? Ovviamente, io ero un difensore centrale. Mi piace attaccare, ma penso che per essere forti in avanti bisogna difendere bene. Lavoro tanto su questo e nella mia carriera non ho mai lavorato così tanto su questo aspetto”.
OBIETTIVO QUALIFICAZIONE DIRETTA – “Fare nove punti nelle ultime tre partite dà certamente fiducia. Siamo in una buona posizione in classifica e possiamo arrivare tra le prime otto. E’ un qualcosa che in pochi pensavano potesse succedere”.
PROBLEMI PER LEAO E PULISIC – “Pulisic mi ha chiesto il cambio. Leao? Mi avevano detto che non stava bene dopo il gol, ma lui mi ha detto che era tutto ok. A fine partite mi ha detto che ha sentito qualcosa, ma niente di particolare”