Le dichiarazioni sono arrivate alla vigilia di Slovan Bratislava-Milan direttamente dalla Slovacchia. Ecco cosa ha detto il giocatore
“Il Milan ha tanti giocatori bravi, mi piace molto Pulisic. Leao è davvero forte, quando ero a Parma dicevo sempre che non sarebbe lontano e invece è cambiato. Prima camminava in campo e sembrava non avesse voglia di giocare, ora è cambiato ed è un giocatore di livello internazionale”.
Parole davvero pesanti quelle di Kucka, rilasciate in conferenza stampa, alla vigilia di Slovan Bratislava-Milan. L’ex centrocampista del Diavolo ha dunque detto, senza troppi peli sulla lingua, quello che hanno sempre pensato in molti. Leao dunque continua a far parlar di se.
Poi nel corso della conferenza stampa del giocatore si è parlato, chiaramente, anche del suo passato in rossonero. Un passato che porta davvero nel cuore:
“Mi sento bene, è più di una settimana che mi alleno normalmente. Non vedo l’ora di giocare questa partita, ma la priorità è la saluta perché non sono più giovanissimo. Magari riusciamo a rubare un punto al Milan. Ai miei tempi in rossonero ho sempre dato il massimo e ai tifosi piaceva che io combattessi, dando tutto per la maglia. Ero felice del loro sostegno. Il momento più bello è stato sicuramente quando si è vinto la Supercoppa italiana contro la Juventus. Per me il Diavolo è stato un sogno, ho giocato in una squadra di livello mondiale”.
Arriva, infine, un commento sul Milan di oggi, che non dà garanzie. Una squadra che riesce a vincere al Bernabeu, contro il Real Madrid, e l’Inter campione d’Italia, ma che pareggia a Cagliari e si rende protagonista di una prestazione negativa contro la Juve: “E’ difficile giudicare il Milan perché una volta giocano bene e un’altra male – prosegue Kucka -. Hanno battuto il Real Madrid, di certo non sarà una sfida facile, ma lotteremo fino alla fine. Spero che il Milan dimostri di soffrire ancora contro una squadra medio-piccolo (sorride, ndr.)”. Domani, dunque, Kucka, è pronto a dare tutto e a sfidare il suo passato. Sarà davvero emozionante per il centrocampista slovacco che ha lasciato un ricordo bello tra i tifosi rossoneri, in un periodo non proprio facile per il Milan