La Formula Uno potrebbe fare i conti con una decisione per nulla bella per i tanti appassionati italiani: ecco di cosa si tratta
Dopo il suggestivo Gran Premio di Las Vegas, che si correrà alle 7.00 del mattino domenica 24 novembre, i piloti di Formula Uno saranno attesi dagli ultimi due Gp della stagione: prima si volerà in Qatar per gareggiare sul circuito di Losail, poi ad Abu Dhabi a Yas Marina.
Nemmeno il tempo di riposare, che Fernando Alonso e colleghi torneranno in pista per i primi test verso la nuova stagione che avrà inizio nel weekend del 14-16 marzo, a Melbourne in Australia. Quella che verrà, però, sarà un’annata non molto diversa da quella che si sta per chiudere, sia sul piano dei regolamenti, che per quanto riguarda i circuiti. Gli italiani, continueranno così ad avere il doppio appuntamento, con il Gp di Imola, che andrà in scena il 16-18 maggio, e poi a Monza, il 5-7 settembre. La speranza è che si possa assistere ad un mondiale diverso, con una sfida tra i piloti ancora più accesa. Per i grandi cambiamenti, però, come è noto, bisognerà attendere il 2026, l’anno della rivoluzione, in cui tutti sperano di tornare a lottare per il Mondale. Cambiamenti che potrebbero riguardare anche le piste.
Ad oggi, infatti, ci sono circuiti come Monaco, Cina, Belgio, Paesi Bassi e Messico, che hanno già raggiunto un accordo con Liberty Media. Per altri, come i nostri due GP, quello di Imola e Monza, non c’è, ancora, la certezza ufficiale.
C’è così chi, come l’ex pilota, Karun Chandhok, consiglia di tagliare Imola dal calendario del 2026: “La toglierei – riporta FormulaPassion – è una destinazione fantastica e ovviamente storica. In qualifica è un circuito molto emozionante per i tifosi e per i piloti, ma è troppo stretto per le gare di oggi. Con le dimensioni delle auto di oggi, credo che la Formula 1 le abbia superate in termini di sviluppo. Non si vedono molti sorpassi
Poi arriva anche il suggerimento del circuito con il quale sostituire Imola: “Sento che abbiamo bisogno di riavere un GP di Germania – ha aggiunto – piuttosto strano avere un calendario senza un GP di Germania e senza un GP di Francia. C’è la Mercedes sulla griglia di partenza e c’è molta influenza tedesca in questo sport, ai tempi con Vettel e Schumacher, è molto strano non avere una gara lì”.