Il primo incontro con Adriano Galliani non si scorda mai, l’ex calciatore del Milan ha svelato un particolare retroscena sul suo passaggio in rossonero.
Da qualche tempo ormai Adriano Galliani ha deciso di rimettersi in gioco e di entrare nella dirigenza del Monza, a fornirgli gli stimoli di una nuova avventura ne calcio che conta fu il suo inseparabile amico Silvio Berlusconi. I due, dopo aver vinto tutto con il Milan, deciso di ripartire e di farlo dalla provincia.
Oggi Galliani spera di vedere i brianzoli ottenere una difficile salvezza ma qualche tempo fa con i rossoneri dominavano in Italia e in Europa. Proprio sotto la gestione Berlusconi, il Milan ha vissuto il suo periodo più florido. Fatto di tanti successi ma anche di qualche ferrea regola, a raccontarlo è stato proprio un ex rossonero recentemente intervenuto in un podcast a tinte milaniste.
Perché ogni grande club ha prima di tutto una forte organizzazione e la disciplina non basta si applica solo in campo oppure nello spogliatoio, ci vuole giudizio anche nella vita di tutti i giorni. Specialmente quando ci si siede a tavola.
Se è vero che siamo quello che mangiamo, i primi a dover stare attenti alla loro dieta sono proprio i calciatori e più in generale gli sportivi. Lo sa bene l’ex difensore della Nazionale Gabriel Paletta che ricorda con particolare simpatia il primo incontro avvenuto proprio con l’ex amministratore delegato del Milan. All’epoca l’italoargentino giocava per il Parma e dopo alcune stagioni buone furono i meneghini ad aggiudicarsi il suo cartellino.
L’incontro con Galliani è avvenuto a cena e, simpaticamente, in quell’occasione l’ex AD rossonero si raccomandò con lui di non esagerare con il cibo perché altrimenti il giorno dopo non sarebbe riuscito a superare le visite mediche. Come è noto ormai da anni, alla fine tutto è andato per il meglio e Paletta è potuto diventare un nuovo calciatore del Milan.
Avventura che non è stata proprio fortunatissima per l’ex azzurro che, dopo aver firmato a febbraio, ad agosto venne ceduto in prestito all’Atalanta per poi tornare alla base. Dopo altre due stagioni passate a bordo del club meneghino, Paletta si trasferì in Cina per poi tornare in Italia. A richiamarlo, nemmeno a dirlo, fu proprio il duo Galliani-Berlusconi che lo scelse come rinforzo per il Monza.