Si parla ancora di Real Madrid-Milan: il quotidiano Marca ha rivelato un clamoroso retroscena che riguarda Ancelotti
Sono passate quasi due settimane dalla storica serata di Madrid. Il Milan, dato per spacciato da chiunque, tifosi compresi, è riuscito nell’impresa di vincere al Santiago Bernabeu contro il Real con l’incredibile risultato di tre a uno. Vittoria netta e schiacciante, con una prestazione superlativa degli uomini di Paulo Fonseca, che non sono poi riusciti a ripetersi in campionato pareggiando a Cagliari prima della sosta.
La vittoria di Madrid resta in ogni caso un’impresa dei rossoneri, che ora hanno una ghiotta opportunità per il loro percorso in Champions League. L’eventuale sconfitta contro la squadra di Carlo Ancelotti non avrebbe influito granché sulla possibile qualificazione ai Play Off della competizione per accedere agli ottavi. Vincere, però, offre una clamorosa occasione ai rossoneri: adesso, con quattro vittorie su quattro, il Milan potrebbe andare agli ottavi direttamente e senza Play Off. Slovan Bratislava, Girona, Dinamo Zagabria e Stella Rossa sono avversarie decisamente alla portata: si può pensare di vincerle tutte, e andare così alla fase successiva della competizione. A proposito della serata di Madrid: a quasi due settimane di distanza, è emerso un retroscena molto interessante.
La mossa di Ancelotti bocciata dal calciatore, il retroscena
Carlo Ancelotti non sta vivendo il suo miglior momento da quando è tornato ad allenare il Real Madrid. La stagione è iniziata in salita e la sconfitta per quattro a zero nel Clasico e il ko col Milan, che complica un po’ il percorso dei Blancos nel torneo, gli sono costate un bel po’ di polemiche. La vittoria contro l’Osasuna prima della sosta ha calmato un po’ le acque ma l’allenatore italiano resta sotto osservazione da parte della società.
Ancelotti ha dovuto fare i conti finora anche con infortuni piuttosto gravi come quello di Dani Carvajal, che resterà fuori per tutta la stagione. Al suo posto contro il Milan il tecnico italiano ha schierato Lucas Vasquez, che in realtà sarebbe un esterno offensivo. In realtà, secondo quanto riportato da Marca, per quella posizione, ragionando quindi sulla pericolosità di Leao e Theo Hernandez, l’allenatore aveva scelto Eder Militao. Durante l’allenamento di rifinitura, spiega il noto quotidiano, il brasiliano avrebbe detto ad Ancelotti di non essere convinto di giocare da terzino destro, cosa che non fa dai tempi del Porto. A quel punto il tecnico ha preso atto della posizione del suo calciatore e, come spesso fa, ha accolto la sua richiesta e l’ha schierato da centrale.