Adli e gli altri prestiti: il Milan incassa e reinveste sulla punta

Tanti giocatori di proprietà rossonera non faranno rientro alla base ma verranno riscattati dai club in cui militano oggi in prestito

Il 2025 si profila già carico di pathos per il Milan, chiamato a non fallire la qualificazione alla fase successiva della Champions per affrontare l’avvenire senza patemi d’animo.

Adli
Non solo Adli: il Milan incassa dai prestiti, tesoretto per il bomber (LaPresse) – MilanLive.it

In questi giorni la società sta definendo l’agenda con le varie agenzie di procura che curano gli interessi dei giocatori sotto contratto, per programmare gli appuntamenti in cui formalizzare i rinnovi. Si parte dalla retroguardia, dato che Mike Maignan e Matteo Gabbia sono in cima alla lista. Subito dopo sarà la volta di Theo Hernandez che rimane centrale nel progetto indipendentemente dalle diatribe con mister Fonseca. Successivamente si passerà alla linea mediana con Reijnders.

La linea adottata è chiara e cristallina: si riparte dagli attuali punti di forza, senza rivoluzioni, per poi andare a rafforzare una rosa che non verrà stravolta. Nel futuro più prossimo, leggasi mercato di gennaio, il primo intervento in entrata sarà a centrocampo. Come sostituto di Fofana sono al vaglio i profili di Frendrup, Bondo e Belahyane. Se ci sarà margine, si proverà a prendere anche un vice Theo sulla corsia mancina.

Diverso invece il ragionamento applicato al reparto avanzato: lì il colpo verrà studiato con maggiore accuratezza, evitando qualsivoglia frenesia, e verrà messo a punto in estate. Fra qualche mese infatti il Milan potrà far valere una maggiore liquidità, frutto dei riscatti esercitati dalle tante società in cui il Milan ha mandato in prestito i propri esuberi.

I prestiti fanno ricco il Milan: più di 50 milioni in arrivo

Tra circa tre mesi il club di via Aldo Rossi sarà certo di essersi liberato di Charles De Ketelare, il cui riscatto da parte dell’Atalanta non è in discussione e diverrà obbligatorio a partire da febbraio. Sono venti i milioni che la Dea corrisponderà ai rossoneri per il belga.

Un altro nome che non farà ritorno a Milanello è quello di Yacine Adli, destinato alla permanenza in viola. Tredici sono i milioni che i gigliati verseranno al Milan per tenerlo in Toscana. Si torna invece a ridosso dei venti milioni per quel che concerne la cifra percepita dalla Juventus, di certo vogliosa di confermare Pierre Kalulu tra le proprie fila.

Kalulu
Milan, più di 50 milioni dai prestiti: il punto della situazione (LaPresse) – MilanLive.it

Questi i riscatti che sono dati per assodati e non in discussione. Ma non è detto siano gli unici. Sebbene ad oggi pare più probabile il loro rientro alla corte meneghina, non è detto che il Milan non riesca a liberarsi di Saelemaekers, ormai prossimo al ritorno dopo l’infortunio, Pobega che a Bologna non è inamovibile ed infine Colombo che, dopo un buon inizio, non si è dimostrato il trascinatore di cui l’Empoli ha bisogno.

Ci sono infine le situazioni legate a Luka Romero, che sicuramente non resterà all’Alavés, e Daniel Maldini con cui di certo il Milan incasserà 12 milioni ma sul quale potrebbe esercitare l’opzione di recompra fissata a 6. Tutto dipenderà dall’ammontare che servirà mettere sul piatto per accaparrarsi il bomber.

 

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