Quattro giocatori potrebbero lasciare il Milan al termine della stagione: la società va verso questa importante decisione
La sosta per gli impegni delle Nazionali arriva per il Milan nel momento più opportuno. Dopo tanti impegni, molti dei quali ravvicinati (e nell’ultima settimana tre trasferte fra campionato e Champions League), la squadra di Paulo Fonseca può concedersi un po’ di riposo, in modo da recuperare le energie e, magari, qualche infortunato. Ma sarà anche tempo di qualche riflessione sulla rosa.
Il lavoro in estate è stato positivo ma ci sono ancora tante lacune da colmare. Difficile che si possa fare tutto a gennaio, ma i tifosi si aspettano almeno tre operazioni di mercato in entrata nella prossima sessione invernale. Da capire anche il da farsi per quanto riguarda il mercato in uscita: in estate sono state fatte tante cessioni, a titolo definitivo e in prestito, e alcune di queste non hanno convinto molto i sostenitori rossoneri (su tutti, l’aver regalato Daniel Maldini al Monza e Kalulu ceduto alla Juventus). A proposito di addii: i prossimi potrebbero essere gli ultimi per almeno quattro giocatori dell’attuale rosa del Milan.
Nel prossimo giugno diversi contratti andranno in scadenza, come accaduto a Giroud e Kjaer lo scorso anno. La sensazione, ad oggi, è anche anche questi non dovrebbero rinnovare il loro accordo. Uno di loro è il capitano Davide Calabria, col quale non c’è al momento una vera e propria trattativa per il rinnovo. Già la scorsa estate c’era la possibilità di andar via; per la prossima non dovrebbero esserci dubbi.
Lo stesso destino anche per Alessandro Florenzi, un altro italiano (ce ne sono pochissimi) e un altro terzino. Anche lui in scadenza, è al momento infortunato e, a meno di sorprese, dovrebbe rientrare solo per le ultime partite della stagione. L’ex Roma non dovrebbe rinnovare: l’età avanza e il Milan non ha intenzione di prolungare, come fatto con Giroud e Kjaer. Attenzione poi ad un’altra situazione molto particolare: quella di Luka Jovic. Al termine della scorsa stagione, il serbo ha rinnovato di un anno il contratto ma la società non lo ha mai annunciato pubblicamente. A quanto pare, anche lui come gli altri due è in scadenza a giugno: ad oggi non rientra nei piani del club. Se non si trova una sistemazione a gennaio, al termine dell’anno sarà sicuramente addio. Chiude il poker di saluti Divock Origi, che è in scadenza a giugno 2026: con lui si sta lavorando per trovare un accordo di rescissione.