Potrebbe tornare in Italia Suso, punto di riferimento del Milan dell’ultimo Berlusconi. Tutti i dettagli
Jesus Suso ha un ruolo importante nella storia recente del Milan. Durante gli anni della cosiddetta Banter Era, come chiamano i tifosi gli ultimi anni della proprietà di Silvio Berlusconi, lo spagnolo è stato uno dei migliori per risultati e rendimento. Era il leader tecnico della squadra, il punto di riferimento sia negli anni di Vincenzo Montella che in quelli con Gennaro Gattuso. Con Pioli, invece, il feeling non è stato lo stesso.
E infatti, pochi mesi dopo l’arrivo del tecnico, Suso ha lasciato il Milan per trasferirsi al Siviglia, in Spagna, dove è riuscito a togliersi delle soddisfazioni importanti come, ad esempio, le due vittorie in Europa League. Ora lo spagnolo è ancora lì ma gioca pochissimo ed è in scadenza di contratto il prossimo giugno. Le strade col Siviglia si separeranno, e chissà che magari non possa succedere già a gennaio. Il suo rapporto con l’Italia è rimasto buonissimo e magari qualche club può pensare di riportarlo qui da noi. Fra le ipotesi, anche un ritorno. Ma no, non al Milan.
Il Genoa ha iniziato male questa stagione ed è in zona retrocessione. Alberto Gilardino, che aveva fatto benissimo lo scorso anno, adesso sta trovando non poche difficoltà. La dirigenza sta provando ad aiutarlo con qualche rinforzo dal mercato: da poche settimane è arrivato, da parametro zero, Mario Balotelli per provare a scuotere l’ambiente, cosa che finora non è successa. A gennaio sarà fondamentale intervenire con qualche acquisto.
Suso potrebbe essere un’idea concreta per la fascia d’attacco a destra. Lo spagnolo ha già giocato con la maglia del Grifone: dopo il suo arrivo al Milan a costo zero dal Liverpool, una delle ultime intuizioni di mercato di Adriano Galliani, lo spagnolo ha trascorso sei mesi in prestito al Luigi Ferraris con la maglia dei rossoblu. Un ottimo apprendistato: l’impatto con la Serie A è stato super positivo, e quell’esperienza gli è servita per poi affrontare nel migliore dei modi il ritorno in rossonero dove, come detto prima, è stato sempre fra i migliori in quegli anni. Ora potrebbe clamorosamente tornare: il contratto col Siviglia è in scadenza a fine stagione ma a gennaio, con il pagamento di un piccolo indennizzo, potrebbe già partire. In casa Genoa si riflette. Per i tifosi milanisti sarebbe un bel momento incontrarlo di nuovo.