Il giocatore è pronto a fare il salto dal Milan Futuro a quello dei grandi. Le sue prestazioni non lasciano davvero più dubbi
Il progetto Milan Futuro darà i propri futuro non certo nell’immediato, ma i giocatori che fanno ben sperare per un grande avvenire sono davvero tanti.
I tifosi del Diavolo sono chiaramente concentrati soprattutto su Francesco Camarda, che sabato contro il Cagliari ha fatto il suo esordio dal primo minuto in Serie A, a soli 16 anni. Il centravanti classe 2008 – tra gli osservati speciali – forse, però, è quello che avrà bisogno di più tempo per imporsi tra i grandi. La punta d’altronde è il ruolo più complicato per via di una fisicità che fa la differenza maggiormente. Ma, come detto, i giocatori pronti a fare il salto tra i grandi sono diversi e non si possono non nominare Kevin Zeroli e Mattia Liberali. Il centrocampista e il fantasista stanno dimostrando di avere grande qualità e prima o poi avranno la loro occasione con Paulo Fonseca.
L’elemento, che però sembra davvero avere poco a che fare con il Milan Futuro è Alex Jimenez. Lo spagnolo, capace di giocare un po’ ovunque, sia da esterno destro che da sinistra, sia alto che basso, sta facendo davvero la differenza agli ordini di Bonera.
Le sue accelerate fanno parecchio male agli avversari e nell’ultimo match, l’Arezzo lo ha visto bene. Con il gol messo a segno contro i toscani è salito a quota quattro centri. Sette giorni, prima, giocando da terzino anziché da esterno alto, aveva timbrato il cartellino anche contro il Pontedera. Ad inizio stagione, invece, si era presentato con una doppietta al Lecco, nel primo turno di Coppa Italia di Serie C. Il classe 2005, per il quale il Milan in estate ha investito circa cinque milioni, finiti nelle casse del Real Madrid, non ha però ancora fatto il suo esordio in prima squadra. Nonostante ci sia stata la possibilità di schierarlo come terzino, sia a destro che a sinistra, Fonseca ha preferito fare altre scelte, ma il futuro appare davvero dalla sua parte. Chissà però che il tecnico portoghese non decida di utilizzarlo in posizione più avanzata per dare maggiore copertura al Diavolo. La palla passa dunque all’ex Lille. Ibrahimovic in estate non aveva avuto alcun dubbio a puntare su di lui.