Siparietto tutto da ridere fra Rodri e Morata: c’entra il Pallone d’Oro! Lo ha raccontato il centrocampista
La scelta del Pallone d’Oro ha sorpreso un po’ tutti. C’era la convinzione che sarebbe stato assegnato a Vinicius Jr del Real Madrid, poi, solo qualche giorno prima, l’incredibile rivelazione: no, a vincere è stato, invece, Rodri del Manchester City.
È vero che Vinicius è stato protagonista del Real anche nella vittoria della Champions League, ma Rodri viene da stagioni di altissimo livello e nell’ultima, oltre alla solita Premier League con il Manchester City, ha anche trascinato la Spagna nella vittoria dell’Europeo in estate. Un successo straordinario che ha visto il mediano ex Atletico Madrid dominare in lungo e in largo. Protagonista anche Alvaro Morata, capitano della Spagna e grande amico dello stesso Rodri. I due hanno un rapporto molto confidenziale, e quanto rivelato dal calciatore del City lo dimostra. Ed è davvero una storia tutta da ridere.
Rodri è un calciatore straordinario e la sua importanza è ancor più palese in queste settimane: il Manchester City è reduce da 4 sconfitte consecutive e l’assenza dello spagnolo, infortunatosi gravemente al ginocchio, si sta facendo sentire parecchio.
Rodri è anche una persona molto particolare, lontanissima dallo stereotipo del calciatore: è laureato, non compra auto di lusso e, soprattutto, non ha social network. Una cosa che non condivide con l’amico Morata, molto attivo invece sui suoi canali, in particolar modo Instagram. Rodri, in una recente intervista, ha rivelato le parole che gli diceva sempre Alvaro: “Mi diceva sempre: sei stupido. Se avessi i social media avresti un Pallone d’Oro”. Quando l’ha vinto gli ha mandato un messaggio: “Guarda, Pallone d’Oro nelle mie mani e niente social media!”.
Una bella “rivincita” per Rodri, che si è tolto una gran bella soddisfazione. Ha sempre detto che il non utilizzo dei social è legato alla volontà di non farsi influenzare. Oltre a questo, come detto, ci sono tante altre cose che lo rendono molto diverso da tutti gli altri calciatori: secondo lui, ad esempio, non è importante possedere auto, né tanto meno di lusso, in quanto sono solo un mezzo per spostarsi da un punto A ad un punto B. Un’altra chicca: “Se guadagno tanti soldi non significa che devo per forza spenderli tutti”. Insomma, non sono cose che nel mondo del calcio ascoltiamo spesso.