Il gol dell’1-0 del Cagliari contro il Milan avrebbe dovuto essere annullato: qualcosa non ha funzionato in sala VAR.
La squadra di Paulo Fonseca ha indubbiamente disputato una partita non di alto livello in Sardegna e, non a caso, non è andata oltre un pareggio. Un 3-3 anche un po’ beffardo, considerando che il gol del pari finale è arrivato all’89’. Ma bisogna porre l’attenzione anche sulla rete dell’1-0.
Il Cagliari si è portato in vantaggio dopo poco più di un minuto dall’inizio del match grazie a un tiro di Nadir Zortea sugli sviluppi di un corner. Il destro in diagonale dell’esterno rossoblu ha trafitto Mike Maignan, che non è riuscito ad opporsi in alcun modo, non avendo una visuale perfetta. Nello specifico c’era Zito Luvumbo a ostacolarlo, in posizione di fuorigioco.
Il nazionale angolano era in traiettoria, le immagini mostrano che Maignan ha dovuto spostarsi per cercare di vedere dove fosse. Anche se non tocca il pallone, la posizione di Luvumbo influisce sull’azione, è un fuorigioco attivo. Ex arbitri come Luca Marelli, Graziano Cesari e Giampaolo Calvarese sono della stessa opinione: il gol doveva essere annullato, c’è stato un grave errore.
Ma cosa è successo in sala VAR? Forse è stato valutato che in realtà Luvumbo non stesse ostruendo la visuale a Maignan? Oggi La Gazzetta dello Sport scrive che “non è stata tirata la cosiddetta linea (del fuorigioco, ndr) e le immagini non sono state caricate e riproposte“. Il mistero rimane e chi di dovere dovrebbe fare chiarezza sull’episodio.
Al tempo stesso, il Milan deve farsi sentire. Sicuramente nelle sedi opportune innanzitutto, però forse è il caso di farsi sentire anche a livello mediatico qualche volta, invece di rimanere silenti. Ciò non significa voler dare un alibi ai giocatori per la prestazione deludente, lo stesso Paulo Fonseca ha sottolineato che il gol di Zortea andasse annullato e poi si è concentrato soprattutto ad analizzare gli errori commessi dalla sua squadra in fase difensiva.
Sappiamo che la società rossonera ha una sua linea sul piano comunicativo e non comunica tantissimo pubblicamente, dunque non si può rimanere stupiti del silenzio dopo Cagliari-Milan. L’auspicio è che almeno si sia rivolta a chi di dovere, perché quanto successo è grave. E in questi anni non si può dire che il Diavolo sia stato esattamente favorito dagli arbitri…