E’ arrivata la chiamata da parte del Ct della Nazionale dell’Under 21. Può esultare il Milan: ecco il giovane convocato
Poche ore e sarà nuovamente tempo di Nazionali. Sabato contro il Cagliari, il Milan giocherà la sua ultima partita, prima di ritornare in campo fra due settimane, contro la Juventus.
Sarà un modo per fare il punto della situazione, facendo un bilancio dopo quasi tre mesi di campo. Molti giocatori del Diavolo, che non sono stati convocati, potranno tirare il fiato, molti altri invece saranno chiamati a giocare nelle rispettive Nazionali. C’è attesa per capire chi sarà costretto a fare le valigie e lasciare il Milan. I big, di certo, non ci saranno, ma a Milanello non ci saranno nemmeno i tanti giovani del Milan Futuro, che dovranno rispondere alla chiamata delle Nazionali giovanili. E’ ciò che farà Demirel Hodzic, che come Peter Amoran del Perugia, Jonah Rouhi della Juve e Alieu Njie, è stato convocato dal ct della Svezia Under 21, Daniel Bäckström. Il rossonero potrebbero scendere in campo nel corse delle amichevoli in programma a Marbella il 14 il 17 novembre contro l’Irlanda.
Ecco i convocati della Svezia per le amichevoli:
Portieri: Andersson, Bishesari, Sidklev
Difensori: Amoran, Jeng, Makolli, Neggati, Vinlof, Rouhi, Skoglund, Zatterstrom
Centrocampisti: Andersson, Bjorklund, Boudri, Hodzic, Karlsson, Odefalk, Rafferty
Attaccanti: Agbonifo, Fatah, Njie, Omorowa, Sonko.
Demirel Hodzic, centrocampista classe 2005, che si è messo in mostra con il Milan Futuro di Daniele Bonera, segnando anche due reti, contro la SPAL e la Lucchese, sarà dunque nell’Under 21 svedese.
La speranza adesso è che tanti altri elementi giovani dei rossoneri possano presto seguire il medesimo percorso. Tra gli italiani, il giocatore che appare più pronto è sicuramente Kevin Zeroli. Del centrocampista si è parlato tantissimo nei giorni scorsi per via del fantastico gol in rovesciata, che ha fissato il risultato sul 2 a 0 contro il Perugia, nel campionato di Serie C. Ma col tempo anche altri elementi come Mattia Liberali (classe 2007) e Francesco Camarda (classe 2008) sono destinati a ritagliarsi il loro spazio, magari prima in Under 21 poi tra i grandi. D’altronde tutti e tre i giocatori citati ormai da anni sono i pilastri delle Nazionali giovanili azzurre. Il talento al Milan Futuro non manca di certo e i grandi osservano con estremo interesse. Serve, però, tanta pazienza