Paulo Fonseca compie una nuova impresa conquistando tre punti al Bernabeu. Le voci su un suo possibile esonero sono così nuovamente sparite, forse definitivamente
È una stagione di alti e bassi per il Milan. La squadra di Paulo Fonseca fatica ad avere continuità, ma al 6 di novembre sono già due le grandi soddisfazioni, che i tifosi si porteranno con sé per tanto tempo.
Il tecnico portoghese, infatti, è stato l’artefice principale della vittoria del derby. Una vittoria che mancava davvero da troppo tempo, che ha mandato in estasi tutto il popolo rossonero. Niente, d’altronde, è speciale come conquistare la partita contro l’Inter. Un’Inter battuta quando tutti pensavano che avrebbe fatto un sol boccone del Milan.
Il successo con i nerazzurri, contro ogni pronostico, ha dunque permesso a Fonseca di guadagnare quel credito utile a zittire tutte quelle voci che lo volevano esonerato dopo il derby. Le voci su Maurizio Sarri, Massimiliano Allegri e Igor Tudor sono state spazzate in via, per un bel po’. Il ko contro la Fiorentina, in una partita dove Fonseca è andato su tutte le furie, e quello con il Napoli, arrivato in piena emergenza contro quell’allenatore che i tifosi rossoneri avrebbero voluto, hanno fatto tornare prepotentemente i rumors legati alla successione del portoghese.
Milan: Fonseca zittisce i rumors, stavolta definitivamente
Nessun ultimatum, ma i media avevano lanciato l’allarme: serve il successo contro il Monza e il Cagliari per non tornare in bilico durante la sosta.
Tutti dunque davano per scontato la sconfitta contro il Real Madrid, ma Paulo Fonseca ha stupito ancora una volta tutti. Ha battuto al Bernabeu i Blancos, rilanciando Leao e giocandosi la carta Musah, risultata decisiva, per dare equilibrio e fermare Vinicius. Il Milan così ha fatto l’impresa e Paulo Fonseca si è preso gli applausi di buona parte della sala stampa al termine della partita. Contro il Cagliari servirà comunque vincere, per una classifica ancora troppo brutta per essere vera, ma con una pressione addosso diversa. Paulo Fonseca battendo il Real Madrid ha dimostrato di poter essere l’allenatore giusto per il Milan e si è guadagnato nuovamente quel credito che gli permettere di continuare a lavorare con maggiore serenità. Gli esami ovviamente non finiscono mai, ma ora nessuno si permetterebbe di mettere in discussione un allenatore che ha sbancato il Bernabeu con la forza delle idee e del gioco.