Un club italiano sta pensando all’ingaggio di Hojlund, che in Inghilterra sta facendo un po’ di fatica: operazione non semplice.
Quando il Manchester United ha deciso di comprare Rasmus Hojlund con un investimento da oltre 80 milioni di euro, bonus compresi, c’è stato abbastanza stupore. Non che il classe 2003 danese non avesse mostrato talento e potenziale durante all’Atalanta, però il prezzo è apparso decisamente troppo elevato.
Quel tipo di valutazione può rappresentare un grande peso per un giovane, mettendogli addosso ancora più pressioni e aspettative. Quando viene spesa una cifra del genere, sarebbe normale attendersi un rendimento elevato in breve tempo, perché sulla carta dovresti investire 80 milioni per un calciatore affermato e che rappresenta una certezza o quasi. Ovviamente, a 20 anni Hojlund non poteva esserlo e ha incontrato delle difficoltà dovute anche a un contesto di squadra complicato.
Forse la cosa migliore per la sua crescita sarebbe stata quella di rimanere un altro anno all’Atalanta (10 gol e 4 assist in 34 presenze), ma è difficile rifiutare la chiamata di un club come il Manchester United. Con il senno di poi è sempre più facile parlare.
Hojlund, nel futuro una nuova avventura in Italia?
Da quando gioca con i Red Devils, il nazionale danese ha totalizzato 18 gol e 2 assist in 53 presenze: 11 le reti segnate in Premier League, ben 5 in Champions. In questa stagione è a quota 2 gol (1 in campionato e 1 in Europa League) in 10 partite. In squadra è arrivato anche un altro nuovo attaccante che sta faticando Joshua Zirkzee, pure lui proveniente dalla Serie A dopo una stagione brillante a Bologna. Anche nel caso dell’olandese (1 gol e 2 assisti) è venuto da chiedersi se sia stata la scelta migliore quella di trasferirsi a Manchester.
Erik ten Hag è stato licenziato e l’allenatore a interim è Ruud van Nistelrooy, che poi lascerà la panchina a Ruben Amorim dall’11 novembre. Il portoghese ha fatto benissimo alla guida dello Sporting CP e i Red Devils hanno deciso di versare 11 milioni di euro per liberare lui e il suo staff dal contratto in essere. Vedremo se sarà in grado di rilanciare la squadra, andando a valorizzare tutti quei talenti che finora non sono riusciti a esprimersi al meglio. Hojlund compreso.
Già si parla dell’eventualità che l’ex Atalanta possa tornare in Italia, se non dovesse riuscire a esplodere con Amorim. Sembra che la Juventus stia monitorando la sua situazione, anche se non è semplice impostare un’operazione per un attaccante costato oltre 80 milioni. I bianconeri sono attenti anche a Zirkzee, valorizzato da Thiago Motta a Bologna.