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Ribaltone improvviso in panchina, Ranieri ha detto sì

Claudio Ranieri torna in panchina: lo annuncia lui stesso. L’allenatore non ha nessuna intenzione di smettere

La carriera di Claudio Ranieri non è finita. O meglio: dopo l’addio al Cagliari al termine della scorsa stagione, l’allenatore aveva detto basta ai club in attesa di una chiamata da qualche Nazionale. A pochi mesi di distanza da quell’annuncio, il tecnico ha già cambiato idea. E il suo ritorno in panchina potrebbe essere sempre più vicino.

Ribaltone improvviso: torna Ranier (ANSA) – MilanLive.it

Ranieri ha cominciato la sua straordinaria carriera da allenatore proprio a Cagliari ed è sempre lì che l’ha finita (per adesso): “Cagliari è tutto per me, il mio posto nel mondo. Quando sono arrivato la prima volta ero un giovane tecnico senza certezze e sono stati tre anni bellissimi, dalla serie C alla serie A con relativa salvezza“, ha detto in un’intervista al Corriere della Sera. Addirittura, ha detto pubblicamente che per lui Cagliari è stato anche meglio del Leicester, la squadra con la quale ha vinto una clamorosa Premier League nel 2016. Una cavalcata incredibile, sicuramente la sua più grande impresa nel mondo del calcio. Ma se parliamo di sentimenti, Cagliari vale più di qualsiasi titolo.

Ranieri di nuovo in panchina, arriva l’annuncio

Nella stessa intervista al Corriere della Sera, Ranieri ha detto chiaramente che forse non è così tanto pronto a dire addio al calcio: “Confesso che ho voglia di rimettermi in discussione” ma deve essere la squadra giusta, e infatti in questi pochi mesi ha già rifiutato due squadra. “Ho detto no a più di una proposta“, ha rivelato.

Ribaltone improvviso: torna Ranier (ANSA) – MilanLive.it

Ranieri quindi valuterà qualsiasi tipo di offerta, anche se il suo più grande obiettivo resta una Nazionale: “Vediamo se arriva una chiamata… Ma non da quella italiana: ho massima fiducia in Spalletti“. A proposito di Italia: dopo l’addio di Roberto Mancini, e quindi prima dell’accordo con Spalletti, qualcuno aveva fatto il suo nome per il ruolo di commissario tecnico. E sarebbe stato sicuramente perfetto con le sue grandi doti di gestione del gruppo e non solo. La scelta è poi ricaduta sull’ex Napoli che, dopo un brutto Europeo, sembra aver ritrovato la strada giusta. Ranieri intanto aspetta e chissà che qualche club non si faccia avanti concretamente dopo questa intervista. Si era fatto il suo nome di recente anche per la panchina della Roma dopo il caos De Rossi e Juric. Lui, romanista doc, l’ha già allenata due volte: di solito si dice che non c’è due senza tre…

Scritto da
Pasquale La Ragione