Leao lavora con la squadra a Milanello per preparare le prossime partite: il retroscena su quello che vuole Fonseca da lui
Rafael Leao è sempre al centro delle discussioni. In questo inizio di stagione ancora di più a causa delle forti scelte di Paulo Fonseca che sta portando avanti una strada completamente diversa rispetto a quella intrapresa da Stefano Pioli. La titolarità del portoghese non è più indiscutibile, anzi: Noah Okafor dà qualcosa in più sotto molti punti di vista e per questo lo svizzero si sta meritando lo spazio che l’allenatore gli sta dando.
L’ex Salisburgo è partito titolare contro il Napoli domenica ed è entrato a gara in corso contro il Club Brugge: un ingresso decisivo tra l’altro visto che, dopo dieci secondi, ha fatto la giocata che ha portato al gol di Reijnders. Inoltre, Leao è entrato in Milan–Napoli senza incidere granché, anche grazie alla mossa di Conte che ha subito inserito Mazzocchi per raddoppiarlo con Di Lorenzo. Insomma, la situazione è particolare ma Fonseca ha le idee molto chiare su quello che deve fare. Oggi Leao è tutt’altro che indispensabile per la squadra: è uguale agli altri e, come gli altri, deve conquistarsi il posto da titolare.
Fonseca chiede a Leao qualcosa in più: il racconto
Fonseca chiede a Leao qualcosa in più in partita, sia con la palla che, soprattutto, senza. Nel sistema difensivo rossonero è fondamentale che tutti facciano la loro parte: nessuno escluso. Le riaggressioni, le corse all’indietro, la disponibilità ad aiutare i compagni: elementi fondamentali per Fonseca e anche, e soprattutto, per il Milan.
Peppe Di Stefano, inviato di Sky Sport, ha spiegato quello che il tecnico portoghese vorrebbe da Leao: “Vuole cose diverse: in campo, negli atteggiamento, in fase difensiva e offensiva“. Il giornalista spiega ancora meglio la situazione con una metafora perfetta: “Fonseca sa di avere una macchina velocissima ma che velocissima non va“. Come detto, l’allenatore ex Lille sta avendo un approccio diverso con il calciatore rispetto a quello che aveva Pioli: “Sta usando bastone e carota, ma c’è da capire se Leao è la persona giusta per recepire tali stimoli“. Quest’ultimo è un passaggio chiave: Fonseca sta cercando di aiutare Leao mandandogli messaggi molto chiari e diretti, ma è Rafa in grado di capirlo e di sfruttare l’occasione per tirare fuori qualcosa in più? Finora sembra di no, ma ha ancora tempo per cambiare le cose.