Rafa Leao e Paulo Fonseca osservati speciali. Insieme possono riprendersi il Milan, a partire da sabato contro il Monza
E’ già vigilia di campionato per il Milan di Paulo Fonseca, che domani affronterà il Monza per l’undicesima giornata. Il Diavolo non ha alternative alla vittoria per iniziare a sistemare una classifica che si sta facendo sempre più pericolosa.
Non ha alternative, soprattutto, il tecnico portoghese, che sta bruciando tutto il credito guadagnato con la vittoria del derby. Oggi Fonseca non è in discussione, ma è chiaro che un eventuale passo falso contro i brianzoli aprirebbe nuovi scenari di crisi. D’altronde in questi giorni si è tornati a parlare dei vari sostituti, da Maurizio Sarri a Massimiliano Allegri passando per Igor Tudor.
Fonseca è saldo sulla panchina del Milan, ma servono risultati positivi per chiudere questo ciclo positivamente o il vento potrebbe cambiare in fretta. Così l’ex Lille dovrà rialzare la testa, affidandosi ai suoi migliori giocatori. Stavolta si affiderà anche a quel Rafael Leao, con in quale, nonostante le smentite di rito, il feeling non è certo idilliaco. Però avere il migliore Leao dalla propria parte è senza dubbio il modo migliore per tenersi il Milan. Voltare le spalle al suo connazionale può essere solo controproducente.
Milan-Leao, attesa una svolta: futuro da scrivere
D’altronde anche Rafa Leao, in questo momento, ha solo un obiettivo ed è quello di riprendersi il Milan. Con Fonseca hanno dunque un po’ gli stessi problemi e forse è proprio insieme che possono venirne fuori. Pensare di poterlo fare l’uno senza l’altro, invece, appare decisamente più complicato.
Contro il Monza, dunque, giocherà la formazione migliore, a parte l’infortunato Matteo Gabbia, con i rientri, però, di Theo Hernandez e Tijjani Reijnders. Leao dovrà iniziare a dare le risposte giuste sul campo. I segnali contro il Napoli sono stati positivi e Paulo Fonseca è intenzionato a ripartire da qui. Se clamorosamente ciò non dovesse accadere, il segnale di rottura sarebbe troppo netto ed evidente. In quel caso sarebbe inevitabile pensare ad un futuro diverso. Leao ha una valutazione importante e difficilmente il Milan potrà pensare di sedersi ad ascoltare proposte che non si avvicinano ai 90-100 milioni. In estate è stato il Barcellona a pensarci, ma mai con un’offerta davvero concreta. Le voci di un possibile interessamento da parte dei blaugrana sono tornate. Nulla però di così convincente. In questo è giusto pensare solo al Milan, deve riprenderselo, magari insieme a Fonseca.