Adrian Bernabe continua a crescere e a far innamorare tutti. Il talento spagnolo sarebbe il colpo perfetto per il Milan di Paulo Fonseca
Un mediano con le qualità del trequartista, dall’intelligenza tattica da grande giocatore navigato. E’ questo Adrian Bernabe. E’ questo il talento spagnolo che si è messo in luce nelle prime dieci giornate di Serie A, con la maglia del Parma. Lui gioca al centro del campo, è questo il suo habitat naturale da sempre.
Con Pecchia, però, ha imparato a dare una mano dietro, ad essere consistente in fase difensiva, e inevitabilmente il suo raggio di azione si è abbassato di qualche metro. Sarà per questo che non sono arrivati i gol o gli assist dello scorso anno, ma Bernabe è un talento puro, è calcio, è fútbol spagnolo, e chi lo segue davvero lo sa benissimo da anni. D’altronde la sua storia è di quelle importanti, essendo passato dalle giovanili del Barcellona e poi da quelle del Manchester City. Ora, però, dopo anni di gavetta, con diversi intoppi per via di brutti infortuni, è pronto per il grande salto. Chi gioca in quella posizione con quella naturalezza e disinvoltura, non può non sbarcare in nuovi palcoscenici.
Bernabe al Milan, concorrenza internazionale: ora lo vogliono tutti
In Spagna le big lo stanno osservando, Barcellona e Atletico Madrid su tutte, ma anche il Chelsea e ovviamente il Manchester City, dove ha avuto davvero poco tempo, sono pronte ad investire su di lui.
Adrian Bernabe, che lo scorso 26 maggio ha compiuto 23 anni, sarebbe il colpo perfetto per il centrocampo del Milan. Al centro quando non stazione Christian Pulisic qualcosa manca. Lo spagnolo, osservato dai rossoneri davvero da anni, andrebbe a sposarsi in maniera eccezionale con Tijjani Reijnders e Youssouf Fofana, avendo caratteristiche decisamente diverse. Il classe 2001 sarebbe l’affare perfetto per il Milan di Paulo Fonseca. Servono però almeno 25 milioni di euro per convincere il Parma a cederlo. Chissà che l’avere due proprietà sotto la stessa bandiera, quella americana, non possa aiutare.
Bernabe nel frattempo cresce e supera esami dopo esami. L’ultimo allo Juventus Stadium, nel turno infrasettimanale, dove chiaramente anche i bianconeri hanno preso nota. Se la squadra è stata fermata sul pari un po’ di merito è anche dello spago. Per il Milan dunque la concorrenza ora può essere agguerrita. Il talento puro, d’altronde, costa e se non si fa in fretta ad individuarlo, venti milioni possono esser pochi per prenderlo.