Dopo la sconfitta con il Napoli il morale in casa Milan è di nuovo a terra, la società ha un piano per risorgere ma c’è un problema.
Di nuovo malumori in casa Milan, contro il Napoli è arrivata una brutta sconfitta e con essa sono tornati anche i fantasmi del passato. La sensazione è ancora quella dei mesi precedenti: Paulo Fonseca sta avendo dei problemi a trovare la quadra e il suo futuro continua ad essere incerto.
I due goal presi e il gioco espresso hanno fatto storcere il naso alla tifoseria che si aspettava una stagione diversa da parte del proprio club che sta invece trovando più di qualche problema ad essere assoluto protagonista. Insomma, per la società è dunque tornato il momento di correre ai ripari, per farlo sarà necessario anche un intervento deciso in fase di calciomercato.
Strappare quello che è uno dei giocatori più sorprendenti del campionato al proprio club di appartenenza non sarà certo facile ma i rossoneri un tentativo lo faranno. Soprattutto perché l’aria è quella della separazione, non di certo da oggi, e in vista dell’estate molte cose potrebbero cambiare. Ecco cosa sta succedendo nel quartier generale di Milanello.
I nervi sono a fiori di pelle ed molto probabile che presto almeno uno tra Rafael Leao e Theo Hernandez farà le valigie. Molto probabilmente il primo a salutare i tifosi sarà l’esterno francese, la società valuta il suo cartellino leggermente meno rispetto al compagno di squadra e piazzarlo potrebbe dunque essere meno difficile. In caso di cessione il Diavolo proverà a convincere Nuno Tavares a passare dalla propria parte.
L’esterno portoghese ha lasciato tutti a bocca aperta: ha fisico, dribbling e ogni volta che serve i propri compagni realizza un assist. Per questo il Milan ha deciso di mettere il suo nome in cima alla lista dei possibili rinforzi. Ma attenzione, però, perché c’è un problema e il problema sarà convincere il presidente della Lazio Claudio Lotito. Lo stesso che proprio recentemente, attraverso le colonne de Il Messaggero, ha giudicato il suo pupillo fuori mercato.
“Non lo vendo nemmeno per 70 milioni” ha tuonato il numero uno dei capitolini che deve però ancora provvedere al riscatto. Tavares è arrivato in estate dall’Arsenal con la formula del prestito con opzione per l’acquisto definitivo fissata ad appena 5 milioni di euro. Somma di denaro che verrà certamente investita. Come alternativa, se dovesse sfumare la trattativa per il classe 2000, l’altro nome caldo è quello di Fabiano Parisi della Fiorentina.