Beccato dalle telecamere, Conte lo ha detto mentre era in campo

Clamoroso Conte, cosa ha fatto mentre era in campo durante Milan-Napoli: le telecamere lo hanno ripreso, tifosi increduli

Il grande rimpianto di buona parte dei tifosi del Milan si è concretizzato nello scontro diretto tra Milan e Napoli. A San Siro, nonostante un atteggiamento aggressivo, la distanza tra rossoneri e azzurri è sembrata enorme. E probabilmente non tanto per merito degli uomini in campo, quanto per quelli in panchina. Mentre Fonseca continua a far discutere nell’ambiente milanista, a Napoli si godono infatti la concretezza di quell’Antonio Conte a lungo desiderato da parte del tifo rossonero. Un allenatore dalle idee chiare e protagonista, durante la serata del Meazza, di una frase che non è passata inosservata dalle telecamere.

Primo piano di Antonio Conte
Retroscena Conte: cosa ha detto in panchina (Ansa) – Milanlive.it

L’ha vinta in campo, ma l’ha vinta anche fuori dal campo, Conte, la sfida a distanza con Fonseca. Se a livello di gioco il suo Napoli ha dimostrato, ancora una volta, di avere le idee chiare, al di là di un atteggiamento che non fa gridare al miracolo per modernità e mero piacere estetico, il Milan del tecnico portoghese è sembrato ancora una volta piacevole, aggressivo ma svampito, estremamente fragile in quel reparto difensivo che sta frenando ogni ambizione di vertice alla squadra rossonera.

A fare davvero la differenza è però anche il rapporto che il tecnico salentino sembra aver costruito in pochi mesi con il suo gruppo. Lì dove Fonseca continua a usare il pugno duro, relegando in panchina il suo uomo migliore, Leao, per cercare di mandare un messaggio alla squadra, Conte è stato in grado di far sentire importante ogni giocatore a sua disposizione, come dimostrato con gesti e parole, comprese quelle dette in campo.

Conte, parole incredibili: le ha dette durante la partita, cosa è successo

Se le firme della vittoria del Napoli a San Siro sono state quelle, molto importanti, di Lukaku e Kvaratskhelia, gli artefici del trionfo azzurro sono in realtà anche altri. Nella gara contro i rossoneri hanno infatti brillato i difensori, compreso quell’Olivera a lungo discusso dalle parti di Napoli, ma anche un centrocampo monumentale formato da un Anguissa in formato scudetto e da due scozzesi arrivati a dare forza ed energia a un reparto lo scorso anno fragilissimo.

E se su McTominay non c’erano molti dubbi, vista e considerata la carriera di ottimo livello che è riuscito a costruirsi in Inghilterra, a sorprendere al Meazza è stata soprattutto l’ottima prestazione di Billy Gilmour, in crescita clamorosa rispetto alle prime uscite in maglia azzurra.

Conte urla contro i suoi giocatori
Clamoroso Conte: lo ha detto in panchina (Ansa) – Milanlive.it

Una crescita evidenziata dallo stesso Conte che, al di là di qualche richiamo durante la partita, ha voluto premiarlo con parole al miele al momento della sua sostituzione, quando ormai i tre punti erano stati messi in cassaforte.

Al minuto 94, quando lo scozzese ha lasciato il campo per lasciare spazio a Folorounsho nei secondi finali, Conte lo ha salutato con grande calore, e gli ha sussurrato una frase che non è sfuggita alle telecamere: “Sei stato bravissimo, hai fatto una partita top“. Perché un leader come il tecnico salentino sa quando è il momento di blandire i propri ragazzi, cosa che forse non si può dire invece della sua controparte portoghese seduta su quella panchina del Milan che avrebbe potuto essere sua, ma che oggi non può rappresentare un rimpianto.

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