La rosa del Milan ha subito diversi cambiamenti e sono stati spesi parecchi soldi: rimangono comunque mancanze e dubbi.
La squadra di Paulo Fonseca ha perso contro il Napoli e non solo allenatore e giocatori sono finiti sul banco degli imputati. Anche la dirigenza ha ricevuto delle critiche dopo il KO subito a San Siro.
Nello specifico, si è tornato a parlare di come è stato costruito l’organico. Le diverse assenze hanno nuovamente messo in evidenza quanto le recenti sessioni di calciomercato non siano riuscite a rendere completo il Milan. La formazione titolare ideale è abbastanza buona, però appena manca qualche pedina diventa tutto più complicato. Tra difesa e centrocampo si poteva fare meglio in sede di campagna acquisti.
Milan, quali sono le mancanze della rosa
Pensando alla difesa, da tempo si sottolinea la mancanza di un vice Theo Hernandez. Nella conferenza stampa del 4 luglio scorso Zlatan Ibrahimovic aveva dichiarato che tale ruolo sarebbe stato di Alex Jimenez, un terzino destro che sarebbe stato adattato a sinistra e che finora ha solamente giocato con il Milan Futuro in Serie C. Sulla corsia mancina abbiamo visto Filippo Terracciano, a sua volta laterale di destra e che è stato adattato sull’altra fascia. Non si poteva prendere un terzino sinistro invece di adattare altri giocatori?
Dubbi non mancano neppure su chi è stato comprato per essere il titolare a destra, ovvero Emerson Royal. Forse a volte è stato anche eccessivamente bersagliato di commenti negativi, ma non si può dire che il suo rendimento finora sia stato convincente. Speriamo che con il tempo riesca a convincere, però ad oggi è un acquisto che non si può promuovere. Rispetto alla coppia Calabria-Florenzi non vediamo un grande upgrade con i 15 milioni spesi per il brasiliano.
Per quanto riguarda il pacchetto dei centrali, c’è stato un investimento da 18-20 milioni per Strahinja Pavlovic. Anche il nazionale serbo non ha convinto pienamente finora e ovviamente attenderemo prima di emettere delle sentenze, ma è normale chiedersi se sia stata la scelta giusta quella di prendere lui. Ad ogni modo, tolto Matteo Gabbia (è il migliore dietro), nessun centrale sta entusiasmando.
A centrocampo la coppia titolare Fofana-Reijnders è buona, ma alle loro spalle c’è il vuoto. Yunus Musah e Ruben Loftus-Cheek non sono mai stati all’altezza in questa stagione. Pesa l’assenza per infortunio di Ismael Bennacer, però è un reparto in cui già in estate bisognava riuscire ad aggiungere una pedina. Verrà aggiunta a gennaio? Speriamo.
Nel settore offensivo manca un trequartista, perché quel ruolo non può farlo Loftus-Cheek se manca Pulisic. Con il passare dei mesi capiremo anche se il parco attaccanti allestito sarà in grado di garantire un buon numero di gol, finora tra Alvaro Morata e Tammy Abraham solo 3 reti (una su rigore).
Il Milan ha investito in questi due anni, però non possono non esserci dubbi sulla costruzione della squadra. Delle lacune ci sono, vedremo se ci sarà la voglia e la capacità di sistemare un po’ la situazione nella finestra invernale del calciomercato.