@ML – Milan-Napoli, Fonseca: “Offensivamente nessuno come noi in Italia. Leao? Bene come Okafor”

Tutte le dichiarazioni di Fonseca in conferenza stampa dopo Milan-Napoli: brutta sconfitta per i rossoneri, che tornano a perdere

Il Milan torna a perdere e lo fa nello scontro Scudetto contro il Napoli a San Siro. Un brutto ko per i rossoneri che non riescono a scardinare la difesa di Antonio Conte, sempre attenta e ordinata nel respingere i tentativi offensivi degli uomini di Paulo Fonseca. Meglio il primo tempo dal punto di vista delle produzione offensiva, peggio nella ripresa ma poco cambia: il Napoli porta a casa il massimo risultato con il minimo sforzo.

Paulo Fonseca allenatore del Milan
Paulo Fonseca, le parole in conferenza dopo Milan-Napoli (ANSA) – MilanLive.it

Fonseca è intervenuto così in conferenza per analizzare la partita: “Penso che chi ha giocato lo ha fatto bene. Non cerco scuse, io credo nei miei giocatori e oggi hanno dimostrato il perché. Possiamo dire che non abbiamo avuto giocatori importanti ma non so se con loro avremmo fatto meglio perché chi ha giocato oggi l’ha fatto bene“.

Se si aspettava qualche punto in più: “Sì, naturalmente. Mi aspettavo più punti in classifica ma mi aspettavo anche tante difficoltà nel cambiare il modo di giocare. Che si comincia a vedere. Loro hanno fatto due gol, noi no con più occasioni. Se guardiamo la partita, sono sicuro che abbiamo fatto tante positive. Non è facile creare occasioni contro una squadra che difende come il Napoli. Non sono soddisfatto ma guardo la crescita della squadra e per me questo è più importanti. Cerco sempre di essere onesto: dobbiamo migliorare difensivamente ma non ho visto in Serie A una squadra con la qualità offensiva che abbiamo mostrato oggi“.

La gestione psicologica di Leao: “Non voglio entrare nei dettagli, quello che posso dire è che il mio modo di gestire le cose sono diversi. Non c’è nessun conflitto con Leao, è solo una scelta dell’allenatore. Quello che penso non vale per Leao ma per tutti: noi cerchiamo diversi modi di motivare i giocatori, ma anche loro devono dare il tutto, è un loro obbligo, io non devo pregarli“.

Gli errori della difesa sui due gol presi: “I gol sono sempre un errore, in tutte le partite. Dobbiamo migliorare qualche situazione individuale. Gli uno contro uno sono importanti, possiamo fare meglio sul gol presi ma la responsabilità è mia“. Ancora su Leao: “Quello che per me è stato importante è che Leao è entrato bene, ha dato una buona risposta. Anche Okafor ha giocato bene: in questo momento per me è difficile decidere. Leao sta lottando per tornare titolare“.

Milan, Morata: “Dobbiamo guardare le cose positive”

Morata guarda gli aspetti positivi della partita: “Dobbiamo essere positivi. Abbiamo avuto buoni momenti contro una squadra forte e di esperienza. Noi abbiamo avuto diverse possibilità di fargli male. A volte però le palla non entra e questo fa la differenza. Abbiamo fatto una grande prestazione di intensità e forza, nemmeno per loro è stato facile. Hanno avuto due occasioni e hanno fatto due gol. Noi da domani mattina dobbiamo rimetterci a lavorare“.

Se la classifica lo preoccupa: “No, non mi preoccupa. Abbiamo iniziato poco fa. Non è solo una questione di fortuna, bisogna che continuiamo a lavorare e che da domani guardiamo cosa abbiamo fatto bene e cosa abbiamo fatto male. Bisogna passare momenti meno belli per ottenere il successo“.

Come il Milan sta crescendo a livello di gruppo: “Sono orgoglioso della prestazione di tutti perché abbiamo messo intensità e voglia di vincere. Dobbiamo capire che il calcio è così. Non sono felice perché non abbiamo vinto ma chi ha giocato oggi ha dato tutto, abbiamo fatto anche più falli. Se non guardiamo le cose positive è peggio“.

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