Disputata la nona giornata di Serie A, è già tempo di campionato con le squadre che torneranno in campo immediatamente per il turno infrasettimanale di campionato.
Una giornata che potrebbe dire molto sia per quello che riguarda la lotta scudetto sia per la zona retrocessione. Non mancano le panchine a rischio ed un tecnico è chiamato ad invertire la marcia per cercare di salvare il proprio posto.
Non c’è tempo di fermarsi in Serie A con nuove partite in programma già a partire dalla giornata di domani. Il campionato deve accelerare e le squadre sono pronte a scendere in campo per il decimo turno di Serie A. Una giornata di campionato che sarà spalmata su tre giorni, dal martedì al giovedì e che potrebbe portare grandi novità anche per quello che riguarda il futuro di alcuni allenatori. Uno in particolare rischia la propria panchina avendo finora collezionato una sola vittoria in questa Serie A.
Domani, martedì 29 ottobre, il Bologna di Vincenzo Italiano affronterà il Cagliari in trasferta in una sfida che potrebbe essere decisiva per il futuro del tecnico rossoblu. Un solo successo in 10 partite stagionali (8 di campionato e 2 di Champions League), sono un biglietto da visita insufficiente per una squadra che durante la scorsa stagione esaltò i propri tifosi fino a raggiungere la qualificazione in Champions League.
Il Bologna di Vincenzo Italiano ha saltato l’impegno della nona giornata di campionato con il sindaco che ha deciso di non far disputare la sfida tra i padroni di casa ed il Milan dando vita a numerose polemiche. Una scelta che porterà le due squadre a recuperare la partita con ogni probabilità nel prossimo marzo.
Nel frattempo la squadra emiliana sta preparando la trasferta di Cagliari, partita decisiva per i rossoblu che non possono più permettersi errori se vogliono tirarsi fuori dalla zona pericolosa della classifica. In caso di mancata vittoria il club inizierà a fare le proprie valutazioni con la posizione di Vincenzo Italiano che sarà messa sotto esame.
In programma per le ore 18:30, la sfida sarà quindi fondamentale per capire il futuro dell’allenatore emiliano che è giunto in estate a Bologna firmando un biennale e prendendo il posto di Thiago Motta. Al momento senza contratto c’è Maurizio Sarri, un allenatore che già durante la scorsa estate era stato accostato ai rossoblu senza però riuscire a trovare l’intesa definitiva.