Suso potrebbe tornare a giocare in Serie A per l’ultimo contratto della carriera: tre opzioni per lui a gennaio
Fra i giocatori icona del periodo precedente all’arrivo di Elliott al Milan c’è sicuramente Suso. Lo spagnolo è stato uno dei migliori passati da Milanello in quei difficili anni: Galliani lo acquistò a costo zero dopo essersi liberato dal Liverpool a gennaio 2015, poi il prestito al Genoa e solo dopo l’inizio concreto e serio della sua avventura in rossonero.
Nel corso di quegli anni l’argomento Suso era sempre molto caldo: c’era chi lo apprezzava e chi meno, ma è stato sicuramente uno dei migliori talenti di quel periodo storico. Più volte lo spagnolo ha risolto partite in favore dei rossoneri, sempre con la solita giocata a rientrare verso il campo sul sinistro e poi a disegnare calcio con assist e tiri in porta. Nel gennaio del 2020, poi, con Pioli in panchina e dopo l’arrivo di Saelemaekers e Ibrahimovic, i dirigenti Maldini e Massara riuscirono a trovargli una nuova sistemazione al Siviglia, dov’è tuttora e dove qualche soddisfazione è riuscito a togliersela.
Con il Milan aveva vinto solo la Supercoppa Italiana contro la Juventus nel 2017 con Vincenzo Montella allenatore, mentre con gli andalusi ha messo nel suo Palmares due Europa League, nel 2020 (lo stesso anno in cui è arrivato) e, la più recente, 2023. E in entrambi questi trofei ha avuto un ruolo da protagonista. Insomma, a quasi 31 anni (che compirà a breve), può dirsi soddisfatto della sua carriera. Che non è ancora finita.
Per lui c’è spazio per un’altra avventura, e chissà che non possa trascorrere gli ultimi anni proprio in Italia, paese in cui ha passato tanti anni fra Genoa e Milan. Al Siviglia sta giocando meno e a giugno il contratto è in scadenza. A gennaio può legarsi a qualsiasi altro club a costo zero ma non è da escludere che trovi una soluzione per trasferirsi subito magari tramite pagamento di un piccolo indennizzo. Lo stesso Genoa, che naviga in acque complicate, potrebbe pensare di riportarlo al Marassi; Venezia e Parma altre due opzioni interessanti per lui. Vedremo cosa accadrà nei prossimi mesi, quando la situazione sarà certamente più chiara. Per Suso un ritorno in Serie A sarebbe molto emozionante, soprattutto se poi dovesse ritrovare quel San Siro che lo ha amato e odiato di settimana in settimana. Indimenticabile è soprattutto la sua doppietta contro l’Inter in derby (Inter allenata all’epoca da Stefano Pioli, con il quale in rossonero non si è mai trovato).