Sainz ha rilasciato dichiarazioni importanti in vista della gara che si corre in Messico: i tifosi Ferrari possono essere contenti.
La scuderia di Maranello è molto motivata a concludere positivamente questa stagione per poi preparare l’assalto al titolo della F1 nel 2025. L’inaspettata doppietta ad Austin ha dato grande entusiasmo a tutto il box, che anche in Messico spera di togliersi delle soddisfazioni.
Il trionfo ottenuto negli Stati Uniti ha permesso alla Ferrari di rimettersi in corsa per il campionato costruttori: è terza con 496 punti, la Red Bull è seconda con 404 e la McLaren è leader con 544. I giochi sono aperti, però serviranno dei risultati davvero importanti da parte di Charles Leclerc e Carlos Sainz per riportare a Maranello un titolo che manca dal lontano 2008. Dopo il Gran Premio del Messico ci saranno altri quattro appuntamenti in calendario, quindi il tempo c’è per provare a fare l’impresa.
F1 GP Messico: la carica di Carlos Sainz
Sainz è convinto che la Ferrari possa disputare un grande finale di stagione, gli aggiornamenti alla SF-24 stanno portando i miglioramenti auspicati già a inizio 2024: “Credo che d’ora in avanti possiamo cercare di andare sempre sul podio o di conquistare la vittoria. Spero che potremo sfruttare il buon momento in cui ci troviamo e battagliare per la prima posizione. Intanto per il Messico sono fiducioso, la pista mi piace“.
Carlos nel 2025 si trasferirà in Williams e quindi ci tiene a finire meglio possibile la sua esperienza in Ferrari, che gli ha preferito Lewis Hamilton. Vuole fare di tutto per dimostrare il suo valore. Tra l’altro, nella classifica generale è quinto e non vuole farsi recuperare dai piloti della Mercedes. Recuperare 32 punti a Oscar Piastri non è semplice, ma già chiudere in top 5 questo Mondiale non sarebbe un brutto risultato. Vedremo se ci riuscirà, il potenziale per farcela c’è.
Se dovesse riuscire a contribuire a una rimonta Ferrari nella classifica costruttori, sarebbe ancora più soddisfacente la conclusione della sua esperienza in rosso. La scelta della scuderia di non confermarlo per il 2025 è stata una brutta botta, anche perché poi né Red Bull né Mercedes gli hanno aperto la porta per consentirgli di rimanere in un top team. L’anno prossimo con la Williams sarà tutto diverso, anche il solo fatto di prendere dei punti potrebbe essere un successo.