Potrebbe lasciare il Milan in prestito a gennaio: un’opportunità per mettere minuti nelle gambe e crescere
Il Milan pensa al futuro. A giugno, la società rossonera ha deciso, grazie anche alle difficoltà dell’Ancona, di avviare il progetto U23. Così è nato il Milan Futuro, la seconda squadra del club, che ha iniziato il proprio percorso in Lega Pro. Il gruppo è composto principalmente dalla Primavera dello scorso anno ma con alcune modifiche, a partire dall’allenatore.
Ignazio Abate avrebbe certamente meritato l’opportunità di guidare il Milan Futuro ma evidentemente la società ha fatto altre scelte e lui è ripartito dalla Ternana, che gioca nello stesso girone dei giovani rossoneri, ed è secondo in classifica dietro solo al Pescara di Silvio Baldini. Al suo posto c’è invece Daniele Bonera, uomo del club, presente già nello staff tecnico di Pioli. Al momento però il Milan Futuro è ultimo in classifica e la squadra gioca malissimo. Inoltre, anche i giocatori più rappresentativi stanno facendo fatica, come ad esempio Mattia Liberali, Francesco Camarda e Kevin Zeroli. Ecco perché, per uno di questi tre, potrebbe essere meglio andare a giocare in prestito altrove, magari già in Serie A.
Milan, via in prestito a gennaio: doppia opzione
Dei tre, quello che sembra più pronto, sia dal punto di vista tecnico che mentali, è Zeroli, capitano del Milan Futuro. Un ragazzo di grandissime qualità, che potrebbe già giocare ad un livello più alto rispetto alla Lega Pro. E se la seconda squadra dovesse continuare a fare così tanta fatica, la società potrebbe pensare di mandare il giovane centrocampista in prestito a fare un altro tipo di esperienza.
Zeroli è un ragazzo con caratteristiche molto interessanti e infatti diversi club hanno fatto sondaggi negli scorsi mesi. Il Milan lo considera un giocatore fondamentale, uno di quelli sul quale costruire il futuro; ecco perché potrebbe rivelarsi utile un prestito in una squadra di Serie A dove accumulare un po’ di minuti. Empoli o Cagliari potrebbero essere due ottime soluzioni, in particolare quella toscana, che è da sempre un ambiente ottimo per la crescita dei giovani a questi livelli. Ma una cosa è certa: il futuro di Zeroli è rossonero. Prima di portarlo in pianta stabile in prima squadra, però, la società vuole dargli continuità in un’altra squadra. Il progetto Milan Futuro serve a questo ma c’è bisogno di un cambio di rotta per far sì che il gruppo possa davvero raccogliere i frutti dell’iniziativa.