Sorpresa in casa rossonera: dopo un solo anno dal suo arrivo, la società ha avviato i primi contatti per il rinnovo
Il Milan si prepara per affrontare al meglio le prossime partite. Da qui fino alla sosta di novembre ci sarà un lungo e difficile filotto di partite e Paulo Fonseca sa bene che non sono concessi passi falsi. Partite complicate che iniziano fin da subito con il Bologna e poi, martedì, per il turno infrasettimanale, la capolista Napoli a San Siro.
Il tecnico portoghese sta gestendo la rosa al meglio per riuscire ad affrontare il prossimo periodo. Tutta la rosa è coinvolta e ogni giocatore ha la possibilità di dare il proprio contributo. Non ci sono più intoccabili insomma, nemmeno Rafael Leao, che negli scorsi anni, invece, ha giocato sempre e incondizionatamente, anche nei periodi peggiori. Ci sono però degli elementi ad oggi che sono troppo importanti per l’economia della squadra in termini di prestazioni e di risultati: il primo è Christian Pulisic, che sta scalando le gerarchie dei giocatori imprescindibili, e il secondo è Tijjani Reijnders, autore della doppietta che ha regalato al Milan i primi punti di Champions League contro il Club Brugge.
Il Milan vuole subito il rinnovo: contatti già avviati
L’olandese è arrivato in rossonero nell’estate del 2023 dall’AZ Alkmaar per circa 20 milioni. Un gran colpo, fra i migliori di questa dirigenza; dopo un anno in Italia, Reijnders è già cresciuto e migliorato sotto molti aspetti, e oggi ha visto il suo valore triplicarsi. In estate qualche club ha provato a chiedere informazioni ma il Milan è stato chiaro: per meno di 60 milioni non se ne parla nemmeno.
A meno di offerte indecenti, ed è un concetto che vale per chiunque, la società ha intenzione di puntare fortemente su di lui, nel presente e anche nel futuro. E infatti, come scrive Fabrizio Romano, dopo poco più di un anno dal suo arrivo in rossonero, la società ha già avviato i contatti con il suo entourage per parlare di rinnovo di contratto e adeguamento. L’olandese ha un contratto fino a giugno 2027 e uno stipendio che non arriva ai 2 milioni; la dirigenza vuole intervenire e riconoscere a Reijnders un ingaggio più alto, in linea con gli altri top player della rosa. Nessuna fretta per questo rinnovi ma le discussioni sono già iniziate: l’obiettivo è far capire al giocatore la sua importanza per il progetto. Le priorità al momento sono altre: Mike Maignan è il primo della lista, dopodiché toccherà a Matteo Gabbia. C’è invece da risolvere la grana Theo Hernandez.