Novità sul futuro di De Rossi, esonerato dalla Roma qualche settimana fa: un cambiamento importante è stato da poco ufficializzato.
Per i tifosi romanisti è stato uno shock quando il club ha comunicato ufficialmente il licenziamento di Daniele De Rossi, un idolo e anche un allenatore che aveva fatto bene nella scorsa stagione. Con il mercato estivo fatto di tanti investimenti, l’inizio di stagione non è stato all’altezza delle aspettative, però era difficile immaginare un esonero dopo 4 partite.
3 pareggi e una sconfitta sono bastati per spingere la società a decidere di cambiare guida tecnica, ingaggiando un Ivan Juric che a sua volta sembra già essere in discussione. Il croato non è riuscito a scuotere completamente la squadra (2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte) e dalla capitale c’è chi fa trapelare che le prossime partite potrebbero essere già decisive. E per l’eventuale sostituzione si parla già di un eventuale ritorno di De Rossi, che non ritroverebbe più Lina Souloukou come amministratore delegato, dato che la dirigente greca si è dimessa.
In questo momento la Roma è con Juric, che gode della fiducia del management e che sta cercando di tirare fuori il massimo da una squadra che ha dei valori, anche se sta faticando più del previsto a esprimere il proprio potenziale. L’ex Torino è alla prima esperienza di una delle principali squadre della Serie A e farà di tutto per tenersi la panchina. Può farlo con i risultati.
In attesa di capire cosa succederà alla Roma, De Rossi ha fatto una mossa importante: ha lasciato l’agente Alessandro Lucci e si è affidato a Fali Ramadani. È ufficiale. Ha preferito fare questo cambiamento e sarà interessante vedere che risvolti potrà avere per la sua carriera. Ramadani è uno dei procuratori più ricchi e potenti del calcio mondiale, uno che non avrà grossi problemi a trovargli una sistemazione se non si dovesse concretizzare il ritorno nella capitale. Tra gli allenatori che si affidano a lui c’è anche Maurizio Sarri, che dopo l’addio alla Lazio è ancora senza squadra perchè aspetta il progetto giusto. Ha rifiutato diverse proposte, preferisce restare fermo e che legarsi a club che non lo convincono. Inoltre, vorrebbe rimanere in Italia.
Tornando a De Rossi, i buoni rapporti tra Ramadani e il direttore sportivo giallorosso Florent Ghisolfi potrebbero favorire un ritorno a Roma, se con Juric la situazione dovesse arrivare a un punto morto. Altrimenti, l’allenatore romano potrebbe pure valutare offerte estere, se arriveranno.