Bologna-Milan in programmato sabato pomeriggio potrebbe non giocarsi: match a rischio rinvio, i dettagli
Fra pochi giorni il Milan sarebbe dovuto essere di nuovo in campo, dopo la serata di Champions League martedì, per affrontare il Bologna in campionato. I rossoneri sabato scorso hanno superato la difficile prova Udinese, partita resa ancor più complicata dall’espulsione dopo trenta minuti di Tijjani Reijnders. Nel finale poi rossoneri salvati solo dal Var.
Quello del Renato Dall’Ara sarebbe stato un match altrettanto complicato: la squadra di Vincenzo Italiano non ha iniziato benissimo questa nuova stagione e questo nuovo percorso, ma la sensazione è che le cose possano migliorare nel giro di poco tempo. Il problema però è che in quel di Bologna negli ultimi giorni purtroppo non c’è stato modo di pensare al calcio a causa della terribile alluvione che ha invado la città. La situazione sta migliorando ma la tensione resta molto alta e soprattutto continuano ad esserci grossi disagi dal punto di vista della viabilità. Per questo motivo, come anticipato da AllMilan.it e confermato anche da ANSA, la partita non si giocherà.
Fra le zone maggiormente colpite dall’alluvione c’è anche via Andrea Costa, ovvero quella circostante allo stadio. Ecco perché il Comune di Bologna ha chiesto alla società il rinvio del match. Non ci sono problemi legati all’impianto Renato Dall’Ara; bensì, quello che preoccupa è la viabilità e quindi lo spostamento di circa 30mila persone.
Ecco perché è arrivata la decisione definitiva: la partita non si giocherà. Il rinvio è un grosso disagio dal punto di vista dell’organizzazione dei calendari: l’agenda di entrambe le squadre, con la Champions League di mezzo e anche la pausa di novembre, è fittissima fino ai prossimi mesi. Diventa quindi parecchio complicato ricollocare la partita, ma in questo momento a Bologna ci sono altre necessità e cose ben più importanti a cui pensare ed è normale che si sia arrivati a questa decisione.
Da escludere l’ipotesi delle porte chiuse: il Bologna ha infatti annunciato che metà del ricavato sarebbe finito nelle casse della raccolta fondi di Città Metropolitana. Al tempo stesso, il Milan ha invece fatto sapere che le maglie utilizzate per la partita saranno poi messe all’alta e il ricavato andrà alla città di Bologna. Doppio problema per i rossoneri che dovranno fare a meno di Theo Hernandez e Reijnders contro il Napoli (a causa dell’assurda regola delle squalifiche).