Domenico Berardi sta tornando, il rendimento dell’attaccante calabrese accende il calciomercato: lotta senza quartiere in Serie A
Una delle più belle notizie per il calcio italiano, in questo inizio di stagione agonistica, è di sicuro il ritorno in attività, dopo tantissimi mesi di assenza, di Domenico Berardi, tornato a calcare i campi dopo il gravissimo stop del febbraio scorso. L’attaccante calabrese aveva dovuto restare fermo a lungo per la rottura del tendine d’Achille in uno sfortunato match contro il Verona, un evento che aveva concluso anzitempo la sua stagione e per certi versi anche quella del Sassuolo, che senza di lui era precipitato in Serie B senza possibilità di scampo.
Rispetto a quanto si immaginava, dato che in molti prevedevano che per il suo ritorno in campo si sarebbe dovuto aspettare più o meno la fine dell’anno, Berardi ha bruciato i tempi. E gradualmente, sta riprendendo confidenza con il calcio giocato. Un impatto, il suo, che è stato notevole. 44 minuti giocati in due spezzoni con Cittadella e Brescia e tre assist messi a segno per i compagni. Del resto, la qualità del classe 1994, per il campionato di Serie B, è decisamente fuori scala.
Forse anche per l’influsso dato dal suo rientro, il Sassuolo ha messo le marce altissime. Quattro vittorie nelle ultime cinque gare, undici gol segnati tra Cittadella e Brescia. I neroverdi adesso fanno paura a tutti e con un Berardi in più sono candidati di diritto alla promozione in Serie A, dove vogliono ritornare subito. Ma bisognerà capire naturalmente cosa succederà a gennaio. Perché a questo punto Berardi è già un nome caldo di mercato.
Berardi scatenato, sul mercato di gennaio in Serie A lo vogliono tutti: il Milan è avvisato
Per tanti anni, nonostante i rumours, non si è mosso dal Sassuolo. Ora, per Berardi, potrebbe essere arrivato il momento di abbandonare l’Emilia. Il tema è stato già avanzato nei dialoghi a distanza e in privato tra il club e il giocatore, che al Mapei Stadium si sente a casa ma sogna anche, finalmente, un grande club per la parte finale della carriera.
Ecco perché Berardi potrebbe diventare il vero jolly scudetto, per chi dovesse pescarlo dal mazzo. Il Milan ci sta pensando come alternativa ai propri esterni d’attacco, insieme all’altro nome, quello di Skov Olsen. Ma non ci sono solo i rossoneri. Occhio alla Juventus, all’Inter, alla Lazio, perché un Berardi già in questo stato di forma farebbe comodo a tutti.