Bagnaia ha dovuto incassare una netta sconfitta nell’ultimo GP in Australia: ora bisognerà vedere se saprà reagire in Thailandia.
Dopo il weekend a Phillip Island, lo svantaggio in classifica di Francesco Bagnaia rispetto al leader Jorge Martin è salito da 10 a 20 punti. Mancano ancora tre gran premi e ci sono in palio diversi punti, però il campione in carica sa di non poter sbagliare. Nel prossimo appuntamento a Buriram deve cercare di recuperare.
Pecco sapeva che il GP d’Australia avrebbe potuto favorire il suo rivale, aveva messo un po’ in preventivo la cosa, anche se sperava comunque di riuscire a essere più competitivo. Nella Sprint è arrivato quarto al traguardo, mentre nella gara lunga terzo. Per domenica deve anche “ringraziare” il suo futuro compagno di squadra Marc Marquez, che si è messo davanti a Martin e ha trionfato. Se avesse vinto Jorge, il gap in classifica sarebbe stato di 25 punti.
MotoGP Australia, l’ammissione di Bagnaia
Non aver corso le FP1 a causa dell’eccessiva pioggia è stato sicuramente un danno in vista della preparazione della moto al weekend di gara. Ma tutti ci hanno dovuto fare i conti, altri sono stati più bravi del team di Bagnaia nel trovare le giuste soluzioni.
Il pilota del team Ducati Lenovo si è così espresso a Sky Sport MotoGP al termine del Gran Premio d’Australia: “Era difficile fare più di così, gli altri due hanno fatto un lavoro migliore del nostro. Ho provato a stare davanti, poi ho dovuto mollare per poter finire la gara perché ho iniziato a faticare con la gomma anteriore. Finché non ho avuto problemi, ero vicino a loro. Ho dovuto mollare, per questo ho preso 10 secondi al traguardo”.
Qualcosa non ha funzionato con la sua Desmosedici GP24, il setup adottato non era quello ideale per consentirgli di ottenere qualcosa di più. Comunque, per Buriram e Sepang è fiducioso di poter fare meglio: “Dobbiamo fare un altro step per le prossime gare, che dovrebbero andare un po’ di più nella mia direzione. Cercheremo di recuperare ciò che abbiamo perso. Non sono preoccupato, in condizioni normali siamo i più forti”.
Guardando la classifica, è normale che Bagnaia possa avere qualche rimpianto per alcuni passi falsi che gli hanno impedito di conquistare più punti: “Stanno pesando alcuni miei errori e quelle gare in cui sono stato buttato fuori“. I suoi ultimi ritiri sono quelli delle gare ad Aragon e a Misano-2: nel primo caso ci fu il contatto con Alex Marquez, nel secondo una sua caduta dovuta all’eccessiva foga di recuperare mentre era terzo e poteva accontentarsi. Ha certamente dei mea culpa da fare, al netto di alcune situazioni nelle quali non è stato colpevole.