La serata di Leao: dal cambio alle parole di Fonseca

La partita di Rafa Leao contro il Club Brugge si è conclusa dopo un’ora di gioco. Un cambio quel portoghese destinato a far discutere

Il Milan conquista la prima vittoria in Champions League, grazie alla doppietta di Tiijani Reijnders e alla solita rete di Christian Pulisic, ma a far parlare è ancora Rafa Leao.

La partita di Leao
Rafa Leao (LaPresse) – MilanLive.it

L’attaccante portoghese è stato sostituito al sessantesimo minuto di gioco e proprio dopo il cambio è arrivata la rete del nuovo vantaggio rossonero con il gol di Reijnders. Un gol, su assist di Noah Okafor, che Leao ha seguito da due passi: il giocatore, infatti, non aveva ancora raggiunto la panchina, ed era nei pressi della porta al momento della rete. Ma il numero dieci del Diavolo non si è reso protagonista di alcuna polemica, esultando con le mani al cielo per il centro del compagno.

La sostituzione di Rafa Leao, come detto, però, è destinata a far parlare tanto. Il portoghese, d’altronde, era stato sicuramente uno dei migliori in campo.

Nel corso del primo tempo si è vista la miglior versione di Leao, con tanti spunti degni di nota. Ci ha provato più di una volta ed è stato spesso imprendibile per i difensori del Club Brugge. Nella ripresa è arrivato anche un cartellino giallo per aver allontanato il pallone, ma non è mai sparito dal campo.

Milan, Fonseca spiega il cambio di Leao

Di certo è stato tra i migliori, ma non è bastato per concludere la partita. Leao ha pure esultato al gol, poi annullato, di Francesco Camarda, ma non è stato sotto la Curva Sud, come il resto della squadra a festeggiare la vittoria.

La partita di Leao
Rafa Leao dopo la sostituzione (LaPresse) – MilanLive.it

Nel post gara sono arrivate le dichiarazioni in conferenza di Paulo Fonseca, che lasciano intendere, che Leao è si piaciuto, ma in avanti: “Offensivamente Leao ha fatto cose importanti per la squadra – prosegue Fonseca -. Dopo ho deciso di cambiare, come ho deciso di levare Loftus-Cheek. E’ normale, ho pensato che potessimo essere più energici. Non c’è alcun problema. Chukwueze e Okafor? Sono giocatori in fiducia. Hanno fatto bene contro l’Udinese, hanno capito cosa fare, ma sono soprattutto in fiducia”. Fonseca, dunque, difende le proprie scelte che hanno portato alla vittoria il Milan e fa capire, che il portoghese è chiamato a migliorare in fase difensiva, dove anche stasera non è stato perfetto, come in occasione della rete subita.

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