Maurizio Sarri è pronto a tornare alla guida di una squadra italiana già nelle prossime ore. L’ex allenatore della Lazio è finito nel mirino di un club di Serie A.
Dopo la fine dell’avventura sulla panchina della Lazio, conclusasi con le dimissioni giunte lo scorso marzo, Maurizio Sarri è in attesa di una nuova chiamata per tornare ad allenare.
Le prossime ore potrebbero essere decisive per il futuro del tecnico che starebbe già valutando una possibilità per il suo futuro. Le partite di Champions League in programma nella giornata odierna saranno probabilmente decisive per capire il destino dell’ex allenatore di Napoli e Juventus, pronto a dire sì ad una nuova avventura in Italia. Il tecnico sarebbe infatti il primo nome per un club che sta attraversando un periodo di grande difficoltà a livello di risultati.
Durante le scorse settimane sarebbero giunte diverse offerte dall’estero per Maurizio Sarri che ha deciso però di declinare, desideroso di proseguire la sua carriera in Serie A. Il suo nome è stato accostato in più di un’occasione anche alla panchina del Milan, in particolare prima del derby vinto dai rossoneri sull’Inter con il colpo di testa di Gabbia. Confermata più volte la fiducia a Paulo Fonseca, l’opportunità di vedere in rossonero il tecnico italiano appare sfumata ma per lui potrebbero aprirsi le porte di un altro club di Serie A.
Sarri pronto a dire sì: il Milan artefice del suo destino
Si profila quindi un’altra panchina italiana per Maurizio Sarri che in Serie A ha già guidato Empoli, Napoli, Juventus e Lazio. L’unica avventura all’estero è stata quella alla guida del Chelsea che si concluse con la vittoria dell’Europa League da parte dei Blues nel 2019, un risultato che lo consacrò definitivamente nel calcio europeo.
In passato il tecnico classe 1959 ha più volte affermato di non chiudere le porte ad un ritorno all’estero ma la sua volontà in questo momento appare quella di restare in Italia. Durante la scorsa estate Sarri affermò di essersi aspettato una chiamata da parte di Fiorentina e Milan per via delle rose presenti nei club, dicendosi adatto a guidare una delle due formazioni. I momenti difficili vissuti da Paulo Fonseca ad inizio stagione hanno fatto pensare al tecnico che si potesse aprire uno spiraglio per la panchina rossonera ma il Milan è intenzionato più che mai a proseguire con il portoghese.
Sulle tracce di Maurizio Sarri c’è però un’altra società che non ha mai nascosto il suo gradimento per l’ex Lazio. Un apprezzamento che potrebbe sfociare in un contratto per l’allenatore con la partita contro il Milan decisiva.
Serie A, esonero e panchina a Sarri: destino nelle mani del Milan
La panchina di Vincenzo Italiano in casa Bologna inizia a tremare. Tra campionato e Champions League i rossoblu hanno conquistato una sola vittoria in dieci partite con il pubblico che inizia a storcere il naso e la società che sta facendo le proprie valutazioni confermando nel frattempo piena fiducia nell’ex Fiorentina.
La partita di Champions League contro l’Aston Villa sarà decisiva per il futuro di Vincenzo Italiano che resterà però alla guida della squadra rossoblu almeno fino alla sfida contro il Milan prevista per sabato prossimo in Serie A. Una partita, quella del Dall’Ara, che sarà decisiva per entrambe le squadre, chiamate alla vittoria per cercare di non perdere ulteriore terreno nei confronti delle rivali dopo un inizio di campionato stentato dal punto di vista dei risultati.
Nel caso in cui non dovesse giungere neanche una vittoria nelle due gare contro Aston Villa e Milan la posizione di Vincenzo Italiano si farebbe decisamente a rischio. Arrivare a dodici partite stagionali con una sola vittoria a referto sarebbe difficile da digerire per una piazza come quella di Bologna che fino a pochi mesi fa ha sognato sotto la guida di Thiago Motta.
Italiano a rischio esonero a Bologna: Sarri la prima scelta
Se il Bologna dovesse arrivare a salutare Vincenzo Italiano, il primo nome per la panchina degli emiliani diventerebbe quello di Maurizio Sarri. L’ex allenatore della Lazio era uno dei candidati per prendere la guida di Orsolini e compagni quando Thiago Motta decise di salutare i rossoblu.
In passato Maurizio Sarri ha affermato di attendere la chiamata di un club che possa stimolarlo e la possibilità di tentare la qualificazione al prossimo turno di Champions League rappresenterebbe una grande sfida per l’allenatore. Il Milan è quindi comunque nel destino del tecnico con il risultato della sfida tra rossoblu e rossoneri che potrebbe aprire le porte ad un suo ritorno in Serie A anche se il Bologna sarà poi di scena tre giorni dopo nella trasferta di Cagliari.