Addio a zero, ha il via libera: può andarsene già a gennaio

Il Milan è pronto a liberare uno dei giocatori che non rientrano nel suo progetto tecnico: la speranza è che parta a inizio 2025.

Il calciomercato estivo della società rossonera è stato sicuramente un po’ incompleto, sia per quanto riguarda le operazioni in entrata sia per quanto concerne quelle in uscita. I nomi di chi avrebbe dovuto lasciare Milano sono noti.

Milan, addio gratis a gennaio
Flop al Milan, se può andare nel 2025 (Ansa Foto) – MilanLive.it

I primi due candidati erano indubbiamente Fodé Ballo-Touré e Divock Origi, che già nella stagione precedente non rientravano nei piani del Milan. Infatti, erano stati ceduti in prestito con l’auspicio che potessero un po’ rivalutarsi ed essere venduti a titolo definitivo. Purtroppo, non hanno disputato una grande annata rispettivamente con Fulham e Nottingham Forest, quindi sono rientrati in Italia.

Milan, addio a gennaio per gli esuberi?

Ci si aspettava che una soluzione sarebbe stata trovata nello scorso calciomercato estivo, invece Ballo-Touré e Origi hanno rifiutato le offerte che gli sono giunte, preferendo rimanere a Milano da separati in casa. Sono stati convocati in ritiro solo per allenarsi con il Milan Futuro, non con la Prima Squadra, con la quale non potrebbero neppure giocare perché sono fuori dalle liste Serie A e UEFA.

Milan, addio gratis a gennaio
Flop al Milan, se può andare nel 2025 (Ansa Foto) – MilanLive.it

Se Ballo-Touré ha un contratto che scade a giugno 2025 e percepisce uno stipendio netto annuo da circa 1 milione, diversa è la situazione di Origi. L’ex Liverpool ha un accordo fino a giugno 2026 e il suo ingaggio si aggira sui 4 milioni netti annui: a bilancio pesa di più e il club rossonero l’ideale sarebbe sbarazzarsene già nel corso del mercato di gennaio.

C’è la disponibilità a concedere il cartellino dell’attaccante belga a titolo gratuito, pur di liberarsi del suo stipendio. Il Milan lo aveva preso nell’estate 2022 a “parametro zero”, dopo che il suo contratto con il Liverpool era scaduto. C’era stata solo un’esigua spesa inerente la commissione: circa 660 mila euro.

Paolo Maldini e Frederic Massara erano convinti che potesse essere una valida alternativa a Olivier Giroud, ma hanno totalmente sbagliato valutazione. Già dalle prime partite si è capito che Origi non fosse un giocatore adatto al Milan. Oltre all’errore di averlo preso, c’è stato anche quello di avergli fatto firmare un contratto quadriennale.

Con la maglia rossonera 2 gol e 1 assist in 36 presenze, poi il prestito fallimentare al Nottingham Forest (1 gol e 1 assist in 22 partite). In questi mesi il belga si sta allenando in vista di una futura nuova esperienza professionale, vedremo se già a gennaio accetterà una delle proposte. Alcune società sono interessate, ad esempio in Turchia, sta a lui decidere.

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