Le dichiarazioni a MianLive.it di Gianluca Viscogliosi. Il giornalista di Sportialia ha parlato dopo la conferenza di Fonseca
E’ giornata di vigilia per il Milan di Paulo Fonseca. Il tecnico portoghese, come è consuetudine è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match di Champions League contro il Club Brugge.
E’ stato un Fonseca sereno quello che ha risposto alle domande dei giornalisti. A caldo, così, con Gianluca Viscogliosi, intervenuto ai microfoni di MilanLive.it, si è commentato le dichiarazioni del mister rossonero: “Ho visto un Fonseca più tranquillo rispetto alla vigilia di Milan-Udinese – afferma subito il collega di Sportitalia -. E’ ovvio che la vittoria faccia sempre bene al morale. Nel corso della conferenza ha dato degli spunti interessanti e a prova di una serenità ritrovata ha svelato la formazione di domani, anche se c’è qualche dubbio su come verrà mandata in campo. Fonseca è consapevole del fatto che domani non si possa sbagliare”.
Con Viscogliosi si è parlato poi di Rafa Leao ed Emerson Royal, oltre alla decisione di rinunciare a Chukwueze. Infine una battuta sul mercato che verrà.
Ti ha sorpreso il fatto che non Fonseca abbia deciso di escludere Samu Chukwueze?
“Magari un po’ sì, ma va considerato – anche se non lo ha detto esplicitamente – che domani il Milan sarà corto in attacco ed evidentemente vorrà tenersi qualche carta da giocare dalla panchina. Fonseca sa bene che le sostituzioni sono importanti e con gli spazi che si creano in Europa, il nigeriano può comunque essere utile a partita in corso. Non va scordato, inoltre, che sabato c’è il Bologna ed è giusto che venga fatta una gestione delle forze”.
Leao domani torna titolare. Possiamo, così, definitivamente chiudere il ‘caso’ Rafa. Cosa ti aspetti per domani?
“Non credo che possa cambiare dall’oggi al domani quell’attitudine che chiede Fonseca anche a livello difensivo. E’ un processo, ma magari già contro il Club Brugge potremmo vedere alcuni segnali e capire se questa ‘pasticca’ della cura Fonseca abbia già dato i suoi primi frutti”.
Emerson Royal ancora titolare con l’assenza di Davide Calabria. Pensi che sia quella ammirata contro l’Udinese la versione migliore del brasiliano?
“I colleghi che lo hanno seguito al Tottenham non sono mai stati proprio contenti del suo sbarco a Milano. Credo che sarà un giocatore da ‘compitino’, non gli si potrà chiedere più di tanto, ma poi magari sboccerà. Io al momento sono perplesso e se chiude le partite da sei può andar bene. Spesso ha delle posture, delle movenze, che anche chi non capisce nulla di calcio si accorge che qualcosa di strano sta succedendo, però ha fisicità e questo con un terzino sinistro che spinge ci può stare. Resto però al momento ancora con qualche perplessità in merito alle prestazioni del giocatore”.
Fonseca ha detto che non serve un nuovo attaccante al Milan. Puoi dirci il tuo parere?
“Secondo me non serve un attaccante perché il Milan ha altre esigenze. Senza Theo Hernandez, ad esempio, chi gioca sulla sinistra? Terracciano può magari farlo contro l’Udinese, ma mi chiedo se sia un’alternativa credibile in partite un po’ più complicate, come a Bologna magari. Non lo so, va capito se il Milan riuscirà a costruirsi Terracciano come alternativa di Theo. In caso contrario è una mancanza evidente, come c’è a centrocampo dove non c’è un vice Fofana vero. Anche in questo caso si sta provando a ‘costruirlo’ con Musah, ma vedremo… L’attaccante, dunque, non è certamente la prima esigenza e nemmeno la seconda”.