Un terribile lutto ha colpito, nelle ultime ore, la Serie A: l’allenatore ha perso la battaglia più importante
Nelle ultime ore è iniziata a circolare una terribile voce che ha letteralmente sconvolto il campionato di Serie A. Un gravissimo lutto ha scosso il massimo torneo italiano. In particolar modo quello di una squadra in cui è stato un vero e proprio simbolo. L’allenatore è passato a miglior vita dopo che per anni stava combattendo contro un brutto male.
Un tumore al pancreas ha portato, per sempre, via dai suoi cari, parenti ed amici il mister Luca Mattiussi. Uno shock che ha sconvolto, principalmente, l’Udinese. Con i friulani è stato l’allenatore della Primavera per ben cinque anni (dal 2012 fino al 2017). Secondo quanto riportato da alcune fonti e media friulani pare che negli ultimi giorni le condizioni dell’allenatore si erano aggravate sempre di più. Fino a quando non è stata comunicata la notizia della sua dipartita.
Serie A in lutto, addio a Luca Mattiussi: ex Primavera Udinese
A poche ore dalla sfida di campionato che i bianconeri disputeranno, allo stadio ‘San Siro’, contro il Milan arriva la terribile notizia della morte di Mattiussi. Una malattia, quella che lo ha colpito, che gli era stata diagnosticata nel 2020. Aveva 53 anni. Chi lo ha conosciuto afferma che ha combattuto fino all’ultimo, proprio come faceva con le squadre che ha allenato nel corso della sua vita, ma questa volta si è dovuto arrendere.
Dopo l’esperienza quinquennale con i bianconeri friulani aveva smesso di allenare per dedicarsi al mestiere di scouting. Un ruolo che ha ricoperto con l’Inter. Anche i nerazzurri piangono la sua scomparsa. Ad annunciare la sua morte ci ha pensato l’Udinese con un post commovente sui social network. Lascia la moglie Monica, i figli Anna Sofia, Christian e Alex.
Nel corso della sua carriera da allenatore aveva scoperto giovani talenti che hanno spiccato il volo in Serie A come Alex Meret (ora al Napoli), Simone Scuffet (Cagliari), Guglielmo Vicario (Tottenham), Piotr Zielinski (Inter), Jakub Jankto (Cagliari), Simone Pontisso (Catanzaro) e tanti altri ancora.
Proprio i due portieri della nazionale azzurra, Meret e Vicario, lo hanno voluto ricordare e ringraziare con un post su Instagram per essere stato il loro mentore. Non sono stati resi ancora noti i dettagli in merito al giorno del suo funerale.