Milan, “vittoria” contro il WWF: cosa è successo

Il WWF ha provato ad ostacolare uno dei progetti del club rossonero per il futuro: almeno per adesso, deve arrendersi.

Fin dal suo arrivo, Gerry Cardinale si è impegnato per dotare il Milan di un nuovo stadio. Non lo scopriamo oggi che disporre di un impianto moderno può fare una grande differenza in termini economici e non solo.

Milan, vittoria contro il WWF
Stadio Milan, novità positiva: le ultime news (Ansa Foto) – MilanLive.it

La proprietà rossonera punta fortemente a realizzare questo progetto, rappresenterebbe una grossa svolta per il club. Rimanere al Giuseppe Meazza è qualcosa che è stato escluso, l’ipotesi di effettuare una ristrutturazione non è più sul tavolo. Rimangono due strade: San Donato Milanese oppure costruire in zona San Siro, abbattendo l’attuale stadio. Nel secondo caso è sicura la convivenza con l’Inter, nel primo ci sono ancora dei dubbi. I nerazzurri hanno a loro volta un’opzione su dei terreni a Rozzano, anche se finora non hanno effettuato mosse concrete.

Milan, stadio a San Donato: le ultime notizie

Il Milan si è mosso concretamente su San Donato, invece. Ha comprato il 90% della Sportlifecity, società proprietaria dei terreni dell’area San Francesco sui quali il club vorrebbe costruire. Successivamente ne ha acquisiti altri. Complessivamente sono stati spesi circa 40 milioni di euro, un investimento che dimostra la serietà delle intenzioni milaniste.

Milan, vittoria contro il WWF
Stadio Milan, novità positiva: le ultime news (Ansa Foto) – MilanLive.it

Avviato anche il processo per l’Accordo di Programma che comprende tutti gli enti coinvolti: dal Comune di San Donato Milanese alla Regione Lombardia, dalla Città Metropolitana di Milano a Ferrovie dello Stato. Da valutare il coinvolgimento nel Comitato anche del Comune di Milano e del Parco Agricolo Sudmilano. In attesa che l’iter tecnico-burocratico vada avanti, sono partiti dei lavori di pulizia e di recinzione dei terreni dell’area San Francesco comprati dal club.

Ovviamente, non manca chi si oppone al progetto stadio del Milan. C’è un “comitato no stadio e si è mosso anche il WWF. A inizio ottobre WWF Martesana ha presentato un’istanza contro Sportlifecity per chiedere al Tribunale Civile di Milano di verificare se la zona potesse essere considerata “bosco” e quindi sottoposta a tutela ambientale, dato che è sede di una “grande biodiversità”.

Secondo quanto rivelato da Calcio e Finanza, il Tribunale ha respinto il ricorso presentato. Sono stati ritenuti insussistenti i presupposti per disporre qualunque genere di accertamento tecnico. Una vittoria per Sportlifecity, quindi per il Milan, anche se probabilmente la questione non è finita. Chi vuole ostacolare il progetto rossonero non si fermerà.

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