Le due sconfitte consecutive contro Bayer Leverkusen e Fiorentina hanno riacceso le voci riguardanti il possibile esonero di Paulo Fonseca al Milan.
La vittoria nel derby contro l’Inter ottenuta lo scorso 22 settembre grazie al gol nel finale di Matteo Gabbia aveva riportato il sereno in casa rossonera dopo un inizio stentato sia in campionato che in Champions League. Un successo al quale aveva fatto seguito quello netto contro il Lecce che sembrava aver sistemato la classifica di Maignan e compagni.
Il ko arrivato in Germania nella trasferta di Leverkusen e quello successivo in casa della Fiorentina hanno fatto rimpiombare nella crisi più nera il Milan, chiamato subito a cambiare marcia alla ripresa delle ostilità in programma sabato prossimo contro l’Udinese. Una partita che sarà decisiva con ogni probabilità per quello che riguarda il destino di Paulo Fonseca, entrato nel mirino di critica e tifosi dopo gli ultimi deludenti risultati. Il tecnico ha però in mente una mossa per provare a tenersi stretta la panchina che vede di nuovo a forte rischio.
Durante le ultime settimane sono stati molti i nomi accostati alla panchina del Milan, da Massimiliano Allegri a Maurizio Sarri passando per Sergio Conceicao e Ivan Terzic. Al momento non sembra essere stata fatta una scelta definitiva su chi possa prendere il posto di Fonseca alla guida della squadra ma un nome appare nettamente in vantaggio rispetto agli altri.
La scelta di puntare sull’ex tecnico del Lille finora non ha pagato e la volontà dell’ambiente rossonero, nel caso in cui si dovesse giungere ad una separazione, è quella di puntare su un tecnico italiano. I rapporti tra Massimiliano Allegri e Zlatan Ibrahimovic non appaiono dei migliori e per questo motivo sembra difficile immaginare il ritorno del tecnico livornese alla guida della squadra rossonera.
Più probabile che sia Maurizio Sarri il prescelto della dirigenza con l’ex Napoli e Lazio che starebbe aspettando proprio una chiamata da parte dei rossoneri, rifiutando finora le proposte giunte sul suo tavolo. Difficile invece che si possa prendere ancora una volta la strada che porta ad un allenatore straniero.
Paulo Fonseca ha però tutta l’intenzione di lottare per tenersi stretta la panchina del Milan e, come accaduto in occasione del derby vinto contro l’Inter, è pronto a cambiare in maniera netta la formazione in campo. L’ultima partita giocata a Firenze ha messo in mostra un Milan in grande difficoltà sia nel gioco che nei singoli con alcuni calciatori che hanno necessità di riposo.
L’intenzione dell’allenatore portoghese è quella di puntare su alcuni giocatori che durante le ultime uscite del Milan sono rimasti, almeno inizialmente, in panchina. In difesa il grande cambiamento prevede il ritorno tra i titolari di Pavlovic, acquisto della scorsa estate e che aveva convinto nelle prime uscite con la maglia rossonera. Il serbo prenderà con ogni probabilità il posto di Tomori, apparso fuori forma durante gli ultimi match. Theo Hernandez, squalificato per due giornate dopo il rosso rimediato a Firenze nell’immediato post partita, sarà sostituito da Terracciano.
A centrocampo tornerà titolare Loftus-Cheek. Il centrocampista inglese andrà a sostituire in campo Tammy Abraham con il conseguente avanzamento nel ruolo di prima punta di Alvaro Morata. L’ex centrocampista del Chelsea giocherà di fatto in appoggio al centravanti spagnolo con Fonseca che garantirà alla squadra maggiore fisicità e la capacità di contrastare gli avversari sin dalla zona offensiva. Resta da capire se ci sarà un turno di riposo per Pulisic, di ritorno dal viaggio internazionale dopo aver giocato con la propria nazionale.
Nel caso in cui il tecnico portoghese dovesse riuscire a salvare la propria panchina nelle prossime settimane, il Milan è pronto ad accontentare il proprio allenatore in sede di calciomercato. Saranno due infatti i colpi in arrivo a gennaio per permettere a Fonseca di avere a disposizione una rosa più consona al suo modo di giocare.
Il primo obiettivo è quello di arrivare ad una punta di livello internazionale che possa alternarsi con Morata e Abraham al centro dell’attacco considerato il fatto che Jovic appare fuori dai piani del tecnico. Arriverà poi anche un centrocampista che possa far rifiatare la coppia formata da Fofana e Reijnders che al momento non hanno alternative a disposizione considerato il fatto che Bennacer resterà fuori dai campi di gioco fino a febbraio. I nomi che circolano a Milanello sono quelli di Cardoso del Betis e Santi Gimenez del Feyenoord.