I rossoneri avrebbero preso una importante decisione: il giocatore è pronto a firmare un contratto ancora più lungo
Il Milan sta affrontando un periodo complicato dopo la doppia sconfitta in pochi giorni contro Bayer Leverkusen e Fiorentina. I rossoneri, che erano reduci da tre vittorie consecutive, sono quindi alle prese con un’altra crisi. Una crisi che non è solo di risultati ma anche di gestione interna, come ad esempio la questione rigoristi.
Tiene banco anche il problema rinnovo di contratto di Theo Hernandez. Il suo agente pochi giorni fa è stato molto chiaro: “Noi siamo disponibili ma per adesso il Milan non ci ha chiamati per iniziare a trattare“. Tutto è quindi nelle mani dei rossoneri, che devono avviare il prima possibile i contatti per arrivare una stretta di mano che chiarisca i piani del club e del giocatore. A proposito di rinnovi: più vicino è quello di Mike Maignan, che sembra aver detto sì ad un’offerta da 5 milioni fino al 2028 (la scadenza attuale è 2026). Ma il portiere francese non è il solo: è vicina anche la firma, la più meritata di tutte, di Matteo Gabbia, ma c’è una importante novità.
In queste settimane si è parlato di un rinnovo a due milioni fino al 2028, quindi la stessa scadenza concordata al momento con Maignan. A quanto pare, però, il club ha un’altra idea per il contratto del difensore italiano, che si prepara così a legarsi a vita ai colori del suo cuore.
Come riporta Sky Sport, il Milan starebbe pensando di offrirgli un contratto fino al 2030. Sarebbe il primo contratto della rosa nel nuovo decennio. Così Gabbia resterebbe in rossonero fino ai 31 anni. Un contratto più che meritato per il miglior giocatore della squadra da gennaio ad oggi. Dal rientro dal prestito al Villarreal a oggi è stato semplicemente perfetto, tanto da convincere anche Luciano Spalletti a convocarlo in Nazionale per gli impegni dell’Italia in questi giorni contro Belgio e Israele. Intanto, i tifosi spingono per dargli la fascia da capitano, visto che è anche l’unico a prendersi spesso la responsabilità di parlare dopo le sconfitte (lo ha fatto a Firenze così come lo fece dopo l’uscita dall’Europa League con la Roma). E chissà che non possa indossarla anche contro l’Udinese, nel match che si giocherà al rientro dalla sosta. Secondo Sky Sport, non è un’idea da escludere.