Svolta clamorosa, Max Allegri può tornare davvero: spunta la data, cosa può succedere nelle prossime settimane
Il conto alla rovescia per il ritorno di Max Allegri in panchina sta per terminare. Dopo pochi mesi di riposo forzato, l’ex allenatore della Juventus sta già per pregustare un rientro in pompa magna in quel mondo del calcio che, probabilmente, lo ha lasciato andare con troppa serenità, quasi fosse un oggetto ormai vecchio, desueto, privo di qualsiasi utilità. Il suo calcio semplice e concreto, invece, oggi come oggi sta paradossalmente ottenendo la sua rivincita ed è visto da più parti come la giusta medicina per cercare di trarre il massimo da squadre molto importanti in evidente difficoltà.
Il nome del tecnico livornese sta in particolare tornando di moda nell’ambiente milanista. C’è una sfortunata coincidenza che fin qui ha infatti reso la vita rossonera di Paulo Fonseca non proprio semplice da gestire: prima delle soste per le Nazionali è sempre incappato in una sconfitta dolorosa. Quella di Firenze poi, con tutte le emozioni del caso, è sembrata quasi una beffa disegnata dal destino per rendere ancora più precaria la sua soluzione.
Il portoghese continua infatti a dire che il Milan deve lottare per lo scudetto. I continui passi falsi di inizio stagione hanno però reso il perseguimento di questo obiettivo più difficile del previsto. Allo stesso tempo, l’inizio devastante in Champions, con due sconfitte in due partite, peraltro non giocate male, non ha certo contribuito a rendere l’atmosfera attorno all’ex Lille particolarmente tranquilla. E anche per questo motivo c’è chi è convinto che ormai il suo destino sia segnato, e che il cambio con Allegri avverrà tra non molto tempo.
Va detto che anche prima della pausa di settembre l’avventura milanista di Fonseca sembrava agli sgoccioli, salvo poi inanellare una serie di risultati che aveva riportato il Milan in alto in classifica e aveva placato un ambiente particolarmente indemoniato. E chissà che qualcosa del genere non possa accadere anche in questo turbolento mese di ottobre.
Di chance a disposizione per mantenere la propria panchina, il portoghese ne ha diverse, a partire dalla gara interna con l’Udinese, a pochi giorni dalla decisiva sfida di Champions a San Siro contro il modesto Club Brugge. Due impegni da vincere senza se e senza ma, in vista di un ciclo piuttosto impegnativo che vedrà i rossoneri giocare in trasferta contro Bologna, Monza, Real Madrid e Cagliari e in casa nel delicatissimo scontro diretto, almeno ipotetico, con il Napoli del tanto rimpianto Conte.
Chiaramente, non dovesse in queste 7 partite riuscire a ottenere almeno 5 vittorie, difficilmente Fonseca potrebbe riuscire a salvare la panchina. In molti sono quindi convinti che potrebbe essere proprio la pausa di novembre quella decisiva per il cambio della guardia, con un ritorno di Max Allegri che si andrebbe a concretizzare proprio alla vigilia della partita più importante per lo stesso tecnico livornese: la sfida con la Juventus.
Resta però un possibile ostacolo a questo avvicendamento. Anche un’altra big europea si trova infatti in una situazione simile a quella del Milan, e potrebbe pensare ad Allegri per un cambio in panchina nelle prossime settimane. Ancora una volta il Manchester United ha cominciato in maniera stentata la stagione, e la dirigenza sembrerebbe intenzionata a mettere alle strette ten Hag.
Qualora anche l’olandese non dovesse cominciare a ottenere i risultati sperati, l’esonero potrebbe diventare scontato. E a quel punto potrebbe essere tutto nelle mani di Allegri, chiamato a decidere se accettare subito un’importante chance in Premier o attendere un progetto in Serie A, come quello rossonero, potenzialmente in grado di fargli prendere la tanto agognata rivincita.