Addio agrodolce per la Roma che si sta preparando a salutare Lorenzo Pellegrini, il centrocampista ripartirà dalla Serie A.
Crescere all’ombra di miti come Francesco Totti e Daniele De Rossi, tra gli altri, non è stato sicuramente facile per Lorenzo Pellegrini che ce l’ha messa tutta per conquistare la Roma. Peccato, però, che quando mancano pochi mesi alla scadenza del contratto, il centrocampista giallorosso può definitivamente dire di non essere riuscito a far sbocciare l’amore.
Tra il capitano romanista e la tifoseria capitolina è stato un rapporto fatto di amore e odio e ora, dopo quasi 300 partite in giallorosso, per il centrocampista nel giro della Nazionale sembra arrivato il momento di guardare oltre. Obiettivo rilancio per il ventottenne che può iniziare un nuovo percorso e farlo da rivale della squadra che ha sempre sostenuto.
Esattamente 10 anni fa, era la stagione 2014/15, Pellegrini faceva il suo debutto con la maglia della Roma nella sfida con il Cesena finita 1-0 per i suoi. Da quel momento ne sono successe tante, peccato che i trofei vinti e i traguardi raggiunti siano rimasti pochi. Per questo il club romano non farà troppa resistenza quando il suo capitano chiederà di andare via.
Calciomercato Serie A, la Roma saluta Pellegrini: giocherà con i rivali
Pellegrini cambierà casacca e lo farà già nel 2025, difficile pensare ad un trasferimento a gennaio ma a fine stagione si trasformerà senza dubbio in uno dei tormentoni estivi di calciomercato. Per la Roma le opzioni sono due: venderlo prima della scadenza, fissata per il 2026, oppure concedergli lo svincolo in maniera gratuita. In entrambi i casi, per le rivali pronte ad affondare il colpo, come Juventus e Napoli, si tratterà di un’operazione low cost.
Una cosa è certa, il calciatore giallorosso ha bisogno di giocare per rimanere nel giro della Nazionale e dopo la Roma accetterà l’offerta che più sarà congeniale alle sue esigenze. Alla Juventus potrebbe trasformarsi in una seconda scelta mentre al Napoli potrebbe ancora essere protagonista. Ruolo che spera di poter conservare anche con l’Italia specialmente in vista della Coppa del Mondo che si giocherà tra due anni.
L’ultimo rinnovo è arrivato nel 2021 e oggi la permanenza nella Capitale rimane una possibilità remota. Soprattutto perché, come anticipato, la Roma in futuro difficilmente potrà garantirgli lo spazio che gli è stato fin qui concesso. Cederlo in estate significherebbe salutare uno degli ultimi prodotti delle giovanili per il club giallorosso che preferirà tuttavia incassare qualcosa anziché perderlo a zero.