Il Milan in futuro parlerà sempre più italiano: tra giovani e calciomercato, il Diavolo è pronto a cambiare pelle a breve
Dopo diverso tempo anche l’Italia è tornata a colorarsi di rossonero. La convocazione di Matteo Gabbia da parte di Luciano Spalletti ha reso felice tutto il mondo Milan.
Il centrale classe 1999, d’altronde, è da un anno che sta dimostrando di meritare un’occasione in azzurro. Gabbia, però, poteva non essere l’unico rossonero a vestire la maglia dell’Italia. La foto, diventata virale sui social, che immortala l’uomo che ha deciso il derby insieme a Daniel Maldini e Sandro Tonali, fa capire che le cose sarebbero potute andare diversamente, se nei piani alti avessero fatto altre scelte. Avere uno zoccolo duro italiano, come ci insegnano i grandi campioni, e come ci insegna anche la vittoria dell’ultimo scudetto dell’Inter, può spesso essere decisivo.
Il Milan, invece, andando controcorrente, non ha praticamente più giocatori italiani in squadra e dire che Gianluigi Donnarumma e Raul Bellanova sono elementi del vivaio del Diavolo. Ma in futuro le cose sono destinate a cambiare. E’ solo, infatti, questione di tempo prima che Mattia Liberali, Kevin Zeroli, Vittorio Magni e chiaramente Francesco Camarda diventino lo zoccolo duro del Milan del futuro.
Un aiuto dal mercato: Milan più azzurro
Il Diavolo può dunque guardare avanti con grande ottimismo, ma già dalle prossime sessioni di calciomercato qualcosa potrebbe cambiare, soprattutto se dovesse dire addio il Direttore Tecnico, che ha il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno.
Una possibilità concreta, come scritto in questi giorni, è quella di riabbracciare Daniel Maldini, per il quale il Milan si è garantito un diritto di prelazione oltre che il 50% sulla sua eventuale futura rivendita. Ci sono tutte le condizioni, dunque, per non vedersi scappare un talento azzurro. Ma nell’ultimo periodo si è tornati a parlare tanto di Samuele Ricci, centrocampista che farebbe sicuramente comodo al Diavolo, come l’avrebbe fatto Sandro Tonali. Il calciatore oggi al Newcastle non ha mai nascosto il suo amore per il Milan e prima o poi il suo ritorno in rossonero si concretizzerà.
Il club rossonero è pronto così a parlare nuovamente italiano. Una scelta sensata, che permette allo stesso tempo di non avere problemi con le liste. Una guaio con il quale il Milan ha dovuto fare i conti nell’ultima estate e la situazione purtroppo sarebbe destinata a peggiorare se non si corre ai riparti. Serve dunque svoltare: va bene avere una colonia anglo-francese, ma la zoccolo duro italiano (di qualità), come ci insegna la storia, può essere la soluzione a tanti problemi.
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— MilanLive.it (@MilanLiveIT) October 9, 2024