Daniel Maldini può tornare al Milan in maniera più semplice di quanto non si creda. C’è una novità importante: il punto della situazione
E’ uno degli argomenti del momento. Daniel Maldini sta facendo tanto discutere i tifosi del Milan. La sua esplosione e la convocazione in Nazionale da parte di Luciano Spalletti stanno facendo, infatti, crescere i rimpianti di chi avrebbe voluto vederlo ancora in rossonero.
In estate, però, nonostante un paio di mesi interessanti al Monza, il giocatore è stato ceduto a titolo definitivo, per qualche milione di euro. In Brianza, Maldini ha continuato la sua crescita, fornendo prestazioni di spessore anche quando la squadra di Nesta ha deluso. Impossibile passare inosservato, così l’ex allenatore del Napoli campione d’Italia ha deciso di portarlo in azzurro. In queste ore il dibattito attorno al suo nome è davvero acceso e in molti sono d’accordo sul fatto che si tratti di un grande rimpianto, che avrebbe fatto comodo anche fin da subito. Sì perché Maldini sarebbe stato un’alternativa per tutti i ruoli della trequarti e si sarebbe ritagliato un ruolo importante soprattutto come attaccante/seconda punta, magari dietro ad Alvaro Morata. Le scelte della società rossonera, però, sono state altre, ma rimediare all’errore fatto è davvero possibile.
Ne scrivevamo nelle ore scorse del fatto che il Milan abbia quasi un obbligo morale a riportare alla base un talento come Daniel Maldini. Il giocatore non può trasferirsi all’Inter, che lo sta facendo seguire per metterlo a disposizione di Simone Inzaghi.
Il Milan ha tutte le carte in regola per riprendersi il figlio di Paolo e affidargli un ruolo chiave all’interno della rosa. Come scritto, il Diavolo si è garantito il 50% sulla futuro rivendita, che di fatto permette ai rossoneri di prenderlo per la metà del suo valore di mercato. Per intenderci se i nerazzurri ricevessero il via libera dal Monza per acquistarlo a venti milioni di euro, il club di Aldo Rossi potrebbe riportarlo a casa per la metà. La Repubblica, aggiunge inoltre, che il Milan quando ha venduto Maldini si è anche riservato il diritto di prelazione. Un dettaglio non da poco che riapre la strada verso casa per il talento italiano e per far sì che la dinastia dei Maldini possa continuare in rossonero come è giusto che sia.