Il talento italiano ha rivelato di esser stato tifoso del Milan da bambino. Gioca nel Chelsea e spinge per un ritorno in Italia
Due sconfitte consecutive fra Champions League e Serie A e di nuovo crisi. Per il Milan non c’è pace e per Paulo Fonseca è di nuovo nell’occhio del ciclone. In realtà l’allenatore ha meno responsabilità di quanto si pensi, soprattutto in partite come quella di Firenze in cui ci sono due rigori sbagliati ed errori individuali gravissimi come quelli di Theo Hernandez e Tomori.
I problemi dei rossoneri vanno ben oltre la guida tecnica ma non per molti tifosi e anche molti media, che come sempre in casi come questo prendono di mira l’allenatore perché è più semplice. Adesso c’è la sosta e questo non farà altro che alimentare le polemiche intorno al Milan, che dovrà aspettare due settimane per poter rispondere sul campo. Invece, la società dovrà aspettare ancora qualche mese per poter intervenire sul mercato e colmare le lacune della rosa. Che è sì competitiva ma con ancora grossi vuoti, come ad esempio un vice Theo Hernandez, un bomber e un centrocampista con determinate caratteristiche. E quest’ultimo può arrivare ancora dal Chelsea.
Dal Chelsea al Milan, di nuovo: i rossoneri lo riportano a casa
Il Milan anche la scorsa estate ha avuto problemi di liste, tanto da essere costretto a svendere Kalulu per inserire i nuovi acquisti. Problemi di liste dovuti anche all’assenza di giocatori italiani, cresciuti nei vivai italiani, che possano essere titolari. L’unico, ad oggi, è Matteo Gabbia, mentre Davide Calabria è sempre più fuori sia per problemi fisici che per lo stallo sul rinnovo di contratto.
Una soluzione arriva direttamente da Londra e si chiama Cesare Casadei, ceduto dall’Inter al Chelsea nell’estate del 2022. Dopo il prestito al Leicester per soli sei mesi, è rientrato alla base ed è rimasto ancora lì anche se non trova lo spazio che meriterebbe. Si tratta di un centrocampista con grandissime doti fisiche e tecniche che andrebbe riportato in Italia il prima possibile. “Da piccolo il mio idolo era Kakà e parteggiavo per il Milan“, ha rivelato in un’intervista rilasciata a Tuttosport oggi. Un motivo in più per provare ad acquistarlo magari già a gennaio. Un giocatore con temperamento oltre a qualità: potrebbe essere un’ottima soluzione per il centrocampo di Paulo Fonseca e in diverse posizioni. Il Chelsea, che ha gravi problemi di lunghezza della rosa, e che con il Milan ha da sempre ottimi rapporti, potrebbe facilitare la trattativa con formule vantaggiose e prezzi alla portata.