Il Milan corre ai ripari, si chiude subito per il bomber

C’è bisogno di gol: il Milan deve correre ai riparti, ecco il bomber giusto da prendere a gennaio. Tutti i dettagli

Il Milan, che aveva trovato un po’ di continuità dopo la vittoria con l’Inter, è di nuovo in crisi. La sconfitta contro la Fiorentina fa seguito a quella arrivata in settimana di Leverkusen: un doppio ko prima della sosta che non farà altro che alimentare le polemiche intorno ai rossoneri, a Paulo Fonseca e a tutto l’ambiente.

Milan corre ai ripari, colpo in attacco
Casa Milan (ANSA) – MilanLive.it

La squadra sembra avere dei valori tecnici importanti ma manca su approccio, mentalità e atteggiamento. Anche a Firenze i peggiori in campo sono stati i presunti senatori: Theo Hernandez, Leao e Tomori su tutti. Ci ha messo il solito impegno, invece, Abraham ma ha sbagliato troppo. Non solo il rigore: ha avuto altre possibilità per andare in gol ma non ci è riuscito, confermandosi quindi in un momento storico di pochissima lucidità sotto porta. Con Morata impegnato in un ruolo diverso, al Milan serve un bomber vero, di razza. E si potrebbe correre ai riparti subito a gennaio, anche se è una sessione complicata. Il giocatore spinge però per vestire la maglia rossonera: lo ha ammesso lui stesso e ora aspetta solo una chiamata.

Milan, serve un bomber: ecco l’uomo giusto a gennaio

Santiago Gimenez, un po’ a sorpresa, sabato mattina ha rivelato che il Milan ha provato a prenderlo a fine agosto facendo un’offerta al Feyenoord. Non se n’è fatto niente ma il giocatore, ha ammesso, spera in un nuovo tentativo nelle prossime sessioni di mercato perché “vestire la maglia del Milan è per me un sogno“.

Milan corre ai ripari, colpo in attacco
Santiago Gimenez (ANSA) – MilanLive.it

Il Milan quindi ci ha provato ma poi ha ripiegato su Abraham, più semplice da prendere. Potrebbe fare un nuovo tentativo a gennaio così da colmare l’assenza di un centravanti goleador: Gimenez ha segnato tantissimo in Olanda e ha quel tipo di cattiveria sotto porta che servirebbe ai rossoneri. La sua valutazione economica però supera gli ormai soliti 20 milioni di tetto massimo imposti dalla proprietà, quindi servirebbe fare un sacrificio per portarlo a San Siro e realizzare il sogno del ragazzo. Un acquisto che andrebbe fatto se c’è l’ambizione di puntare a qualcosa di importante, anche se adesso il Milan deve stare attento anche alla qualificazione in Champions League, che è il vero grande e unico obiettivo della proprietà per dare continuità economica al progetto. Se a gennaio dovesse essere in discussione, allora è probabile che si interverrà sul mercato.

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