Paulo Fonseca di nuovo sulla graticola dopo la sconfitta di Firenze: prossime due gare decisive, pronto il suo sostituto
Non arriva la terza vittoria consecutiva in campionato per il Milan che nell’ultimo turno è stato sconfitto per 2-1 a Firenze dalla Fiorentina, rimediando anche un cartellino rosso nel finale comminato a Theo Hernandez per proteste.
Una brutta battuta d’arresto per i rossoneri che avrebbero potuto portarsi al terzo posto in classifica, scavalcando la Juventus e riscattando la sconfitta in Champions League contro il Bayer Leverkusen. Per la squadra di Paulo Fonseca, dunque, due sconfitte nel giro di cinque giorni ed il tecnico portoghese è tornato nuovamente nel mirino delle critiche di tifosi e addetti ai lavori.
La situazione per l’ex allenatore di Lille e Roma è tornata ad essere esattamente quella che era prima del derby vinto al fotofinish contro l’Inter. Ancora una volta, il Milan è tornato a mostrare tutta la sua fragilità difensiva e secondo il Corriere dello Sera anche la fase offensiva è da registrare visto che nella serata di Firenze si è acceso solo Pulisic.
Il Milan ha fatto dei passi indietro rispetto al derby e alla sfida vinta agilmente contro il Lecce ed ora si preannuncia una sosta complicata per Fonseca che dopo la sosta è chiamato a tornare alla vittoria se vorrà mantenere la propria panchina. Il tecnico portoghese è tornato in bilico ed una nuova disfatta stavolta potrebbe costargli davvero il posto.
Le prossime due settimane saranno molto difficili per Paulo Fonseca che dopo le sconfitte contro Bayer Leverkusen e Fiorentina è tornato nel mirino delle critiche. Il tecnico portoghese non riesce a risolvere i problemi difensivi della squadra ed anche in attacco le cose si stanno facendo complicate. La dirigenza rossonera sta iniziando a stancarsi di questo rendimento altalenante e la sensazione che si ha è che Fonseca si giocherà la panchina nelle prossime due partite.
Dopo la sosta, il Milan sarà impegnato in casa contro l’Udinese in campionato, mentre in Champions League è atteso dal match contro il Club Brugge, sempre a San Siro. Due partite che Fonseca è chiamato obbligatoriamente a vincere se vorrà salvare la propria panchina. Sul tecnico portoghese continua ad aleggiare con forza l’ombra di Massimiliano Allegri che è considerato in pole per la panchina del Milan qualora dovesse essere esonerato.
Il tecnico livornese piace anche al Manchester United che, però, non ha ancora preso una decisione definitiva su Ten Hag, rimasto alla guida della squadra nonostante non abbia vinto nessuna delle ultime tre partite disputate tra campionato ed Europa League. Allegri si trova dunque al bivio e spera di ricevere una chiamata quanto prima, possibilmente dall’Italia dove preferirebbe continuare ad allenare.